Seconda notte in terapia intensiva per Alex Zanardi all'ospedale di Siena, dove è ricoverato dopo l'intervento neurochirurgico per le fratture al cranio e al volto riportate nell'incidente con l'handbike contro un camion a Pienza il 19 giugno. Le condizioni, che restano gravi, sono stazionarie e continua il coma farmacologico. Sedato, continua a essere ventilato meccanicamente e il monitoraggio dei parametri clinici è costante. Da quanto si apprende, un nuovo bollettino medico è previsto verso mezzogiorno.
BOLLETTINO. «Il neuromonitoraggio in corso ha mostrato una certa stabilità ma questo dato va preso con cautela perchè resta grave il quadro neurologico». È quanto si legge nell'ultimo bollettino medico diffuso dall'Azienda ospedaliero-universitaria Senese sulle condizioni dell'atleta Alex Zanardi. I sanitari spiegano che «le condizioni attuali di stabilità generale ancora non consentono di escludere la possibilità di eventi avversi e, pertanto, il paziente resta sempre in prognosi riservata».
MANI SUI MANUBRI. Alex Zanardi stringeva le mani sui manubri dell'handbike mentre percorreva in discesa la strada vicino a Pienza (Siena) dove il 19 giugno ha avuto l'incidente contro un camion durante la staffetta a tappe Obiettivo Tricolore. È quanto risulta da video acquisiti nell'inchiesta della procura di Siena sulla vicenda. Da alcuni filmati già in possesso degli investigatori, e già visionati, risulterebbe quindi che Zanardi avesse il controllo della sua handbike.
SEQUESTRATO IL CELLULARE. Il cellulare che Alex Zanardi portava durante la staffetta Obiettivo Tricolore è stato sequestrato dai carabinieri nell'inchiesta della procura di Siena sull'incidente del 19 giugno che lo ha visto gravemente ferito contro un camion a Pienza. Secondo quanto appreso il telefono è a disposizione degli investigatori per eventuali verifiche. Sequestrata anche l'handbike su cui viaggiava Zanardi: il mezzo potrebbe essere sottoposto a esami tecnici per ricostruire la dinamica dell'impatto col camion, in particolare per definire i punti di urto tra i due veicoli.
SOLIDARIETA' PER L'AUTISTA. «Voglio esprimere la mia piena solidarietà e vicinanza all'autista 44enne del tir che si trova attualmente coinvolto, suo malgrado, nella vicenda del grave incidente di Alex Zanardi. Se sono veri i primi rilevi sulla dinamica dell'incidente e sulle procedure di gara, questo autista deve essere immediatamente liberato da ogni sospetto. L'indagine sarà pure un atto dovuto, ma c'è atto dovuto e atto dovuto. L'autista è ora sotto choc e sottoposto ad una abnorme e ingiusta pressione mediatica senza avere nessuna responsabilità». Così Francesco Giro di Forza Italia in una nota.
SECONDO BOLLETTINO delle 12.30. «Rispetto a quando Alex Zanardi è arrivato al pronto soccorso le condizioni sono veramente cambiate. Il dato positivo è che più passa il tempo e le condizioni restano stabili, questo ci fa ben sperare». Lo ha detto Sabino Scolletta, direttore del Dipartimento emergenza urgenza dell'ospedale Santa Maria delle Scotte di Siena. «Vuol dire - ha detto Scolletta - che non c'è un passo indietro e questo ci dà grande fiducia. Siamo fiduciosi come ieri. Siamo a due giorni dal trauma, confidiamo che le condizioni cliniche rimangano stabili e questo ci può dare in settimana la possibilità di pensare di valutarlo neurologicamente».
Alex Zanardi tornerà il campione di prima? «Lo auspichiamo e lo speriamo. Siamo qui per questo motivo». Ha risposto così Sabino Scolletta il direttore dell'emergenza dell'ospedale di Siena ai giornalisti che chiedevano se Alex Zanardi 'tornerà il campione di prima'. «Confidiamo nella sua possibilità di recupero, siamo tutti fiduciosi - ha aggiunto - È un grande atleta e lo ha dimostrato e auspichiamo che questo valga anche in questa situazione così impegnativa».
«Alex ha trascorso una notte in condizioni di stabilità cardiocircolatoria, respiratoria e metabolica. Le funzioni d'organo sono adeguate. Resta intubato sedato ventilato meccanicamente, ma è ben adattato al ventilatore meccanico e gli scambi gassosi sono soddisfacenti. Le condizioni cardiocircolatorie anche quelle sono stabili e adeguate». Lo ha detto Sabino Scolletta, direttore del dipartimento emergenza urgenza del policlinico Le Scotte di Siena, dove Alex Zanardi è ricoverato dopo un grave incidente in handbike. «Il neuromonitoraggio che mettiamo in atto in questi casi ha mostrato una certa stabilità, anche se questo dato va preso con cautela perché il quadro neurologico è quello che resta naturalmente grave», ha spiegato. «In linea generale le condizioni cliniche sono stabili. Siamo piuttosto soddisfatti anche se naturalmente questo non ci consente di escludere possibili evoluzioni o complicanze», ha sottolineato. «Pertanto il quadro e le condizioni cliniche portano a una prognosi riservata. Resterà così alcuni giorni ed in settimana decideremo se iniziare a sospendere la sedazione per valutarlo. Lo teniamo sedato per tenerlo stabile. Nei prossimi giorni, probabilmente tra domani o dopodomani - ha aggiunto - decideremo il da farsi. E' una decisione collegiale, non del singolo. Tutto dipenderà dalla stabilità delle condizioni cliniche».
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