Ai tempi della guerra fredda c’era la linea rossa rovente, ora i tempi si sono evoluti ed è la banda larga ad essere rovente... Si stanno intrecciando, infatti, le conference call tra l’Uci e gli stakeholders del ciclismo, tra le varie associazioni delle squadre (AIGCP), dei corridori (CPA) e degli organizzatori (AIOCC) così come quelle tra i vari rappresentanti all’interno delle associazioni stesse.
Se da una parte l’argomento caldo è il calendario, dall’altra ancora più caldo è quello sulla crisi economica che si sta abbattendo sulle squadre, crisi che sta mettendo in discussione anche la sopravvivenza di alcune di loro. Nelle ultime ore i colloqui a questo riguardo si sono infittite, la banda larga è diventata davvero rovente perché la situazione è molto molto delicata.
L’Uci - per quanto risulta a tuttobiciweb - ha identificato nel salvataggio delle squadre il principale problema da risolvere: l’idea è che in ogni squadra si crei una sorta di commissione composta anche da un rappresentante dei corridori e da uno del personale, oltre che dai dirigenti del team, per discutere nel dettaglio ogni singolo caso. Inoltre verranno studiate regole nuove a livello generale, molto più flessibili, per la registrazione delle squadre in vista della stagione 2021.
Ovviamente si tratta di una bozza di progetto che nelle prossime ore verrà discussa anche con le altre parti e in particolare con i corridori che sono disposti ad accettare alcuni tagli e riduzioni ma sono irremovibili su altre posizioni. Il discorso, ovviamente, si intreccia con il calendario, con l'eventuale ripresa, con il numero e la qualità delle gare che si spera di poter disputare in questa stagione. Ed è per questo che anche nei prossimi giorni la banda larga continuerà ad essere rovente...