Non c’è una richiesta in tal senso, in questo momento non è nemmeno possibile presentarla, i pensieri sono altri e di estrema gravità, ma da più parti arriva una proposta per il futuro in merito alle tante gare già annullate e rinviate a data da destinarsi, ed in diversi casi cancellate e delle quali se ne riparlerà solo nel 2021.
Senza tre mesi di attività (marzo, aprile e maggio) per le categorie dilettanti élite e under 23 e juniores, e due mesi per le altre (giovanissimi, esordienti e allievi) sarebbe opportuno quando sarà tornata una certa normalità, riscrivere i calendari gare per la stagione 2020, tenuto conto appunto di quelle gare i cui organizzatori intendono riproporre, oppure è il caso delle ultime due (juniores a Mercatale di Cortona e dilettanti a San Giovanni Valdarno) di cancellarle per la stagione in corso.
D’altra parte finita l’emergenza (speriamo tutti prima possibile) come fa un organizzatore a chiedere un contributo economico per una gara ciclistica, alle istituzioni, a un Ente, oppure a un’azienda? La lista delle manifestazioni ciclistiche che non si svolgeranno in Toscana è dunque destinata ad aumentare (oggi o domani è attesa la comunicazione ufficiale che anche il Trofeo Matteotti a Marcialla, gara nazionale per élite under 23 prevista per il 17 maggio sarà rinviata a data da destinarsi) per cui occorrerà ridisegnare la stagione in corso, mentre non sono pochi anche coloro che affermano meglio sarebbe rimandare il tutto al 2021.