La Francia ha deciso di vietare gli assembramenti superiori alle 1000 persone per combattere il coronavirus e il provvedimento ha ovviamente effetti anche sul ciclsimo.
«Le porte chiuse possono diventare la dottrina da seguire per organizzare eventi sportivi» ha detto in conferenza stampa il ministro dello sport Roxana Maracineanu.
E Aso si è subito attivata per far sì che il pubblico resti lontano dal traguardo di Chalette-sur-Loing, dopoe si concluderà la tappa, dopo 166,5 chilometri dalla partenza di Chevreuse. «Ci siamo messi subito al lavoro per ottemperare il provvedimento - ha spiegato il direttore dell'organizzazione Thierry Gouvenou - sfruttando anche la fortuna di non essere in un periodo di vacanze e che quindi l'affluenza nella zona del traguardo non è elevatissima».
Gli organizzatori hanno emesso anche un comunicato per chiedere ai tifosi di rispettare l'ordinanza e di non avvicinarsi alla zona del traguardo e, da domani, a quella di partenza: per la cronaca, in partenza verrà creatao un cordone a 100 metri dalla zona di partenza e uno di 300 metri dal traguardo.