La notizia rimbalza dall'Italia alla Francia, poi da Parigi vola fino a Milano e torna su fino in Vandea. È una notizia che deve ancora trovare ufficialità ma sicuramente ha fondamenti importanti: la Total Direct Energie è pronta a rinunciare alla partecipazione al Giro d'Italia, al quale avrebbe diritto in base alla nuova Riforma del ciclismo.
A meno di clamorosi colpi di scena, nel 2020 le formazioni di WordlTour saranno 19 (le licenze saranno ufficialmente assegnate entro il 19 dicembre) e a queste bisogna aggiungere proprio la Total Direct Energie, che, come miglior team Professional della passata stagione, ha il diritto di partecipare: agli organizzatori dei grandi giri, sulla carta, restano così due sole wild card da assegnare.
In occasione della presentazione ufficiale del Giro d'Italia, il direttore del Giro Mauro Vegni auspicava una rinuncia della formazione francese per valutare la possibilità assegnare tre wild card alle formazioni itaiane Professional, vale a dire Androni Giocattoli Sidermec, Bardiani Csf Faizané e Neri Sottoli.
Ora accade che Jean René Bernaudeau, team manager della Total Direct Energie, stia ragionando seriamente sulle forze della sua squadra - che al momento ha 23 atleti tesserati per il 2020 - e su quanto costerebbe, in termini di energia e strategia, la partecipazione della sua formazione a tutti e tre i grandi giri. L'idea che sta maturando in Vandea, come conferma anche L'Equipe, è quella di concentrarsi sulle classiche, saltare il Giro e preparare nel migliore dei modi il Tour de France e quindi a seguire la Vuelta.
La decisione potrebbe essere accettata anche dalla Wilier Triestina, casa costruttrice italiana che affianca la Total Direct Energie: l'accordo siglato con la Astana assicura alla Wiier la certezza di poter esser protagonista al Giro e al tempo stesso di poter disputare il Tour tanto con la Astana quanto con la Total.
La decisione ufficiale potrebbe essere annunciata in occasione del raduno del team francese a Calpe. In ogni caso, per conoscere i destinatari delle wild card bisognerà attendere ancora qualche settimana: prima dovranno essere assegnate le licenze da parte dell'Uci, poi si avrà un quadro completo e i vertici di RCS Sport potranno valutare la situazione.