Gran-dis-si-mi! Elia Viviani e Simone Consonni hanno vinto la Sei Giorni di Londra, primi italiani della storia a riuscire in questa impresa. Per tutta la settimana i due azzurri hanno incamerato punti su punti, per due sere hanno chiuso al comando della generale e nell'ultima serata, in un velodromo strapieno e tutto schierato er la coppia di casa formata da Cavendish e Doull, hanno realizzato un autentico capolavoro.
L'americana conclusiva è stata un vero spettacolo, ricca di attacchi e contrattacchi, con gli italiani che - sorpresi dall'affnodo dei rivali olandesi, britannici e tedeschi - sono stati costretti a fare sempre tutto da soli, conquistando i giri che servivano per portarsi al comando.
Negli ultimi 40 giri, con cinque sprint a disposizione, Viviani ha dominato il secondo e Consonni ha fatto il capolavoto nel quarto resistendo per una questione di millimetri al ritorno di Cavendish. E a due giro dalla fine, quando Cannonbal ha tentato il colpo della disperazone, Viviani lo ha saltato di netto staccando tutti e tagliando il traguardo a braccia alzate nel gesto del meritato trionfo.
«È stata una corsa durissima al termine di una settimana molto intensa - ha detto Viviani prima di salire sul podio -, anche perché all'inizio di questa madison ci siamo fatti un po' sorprendere, ma siamo riusciti a gestire la situazione molto bene andando a conquistare una vittoria fantastica».
E Consonni aggiunge: «Mi sembra incredibile, è una vittoria bellissima per me che muovo i primi passi nelle sei giorni di alto livello. Ho cercato di seguire i consigli di Elia e direi che abbiamo fatto... un ottimo lavoro».
Un bellissimo risultato anche in chiave nazionale: nel prossimo weekend, infatti, Elia e Simone saranno impegnati nella prova di Coppa del Mondo a Minsk, a caccia di punti pesanti per la qualificazione ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.