Elia Viviani non è andato oltre il sesto posto nel torneo dell’omnium che è stato dominato dal francese Benjamin Thomas. Il veronese non è stato brillante nello scratch, ha pagato un po’ nella tempo race, ha vinto l’eliinazione e nella corsa a punti - dove è partito qinto - ha cercato di giocare l’unica carta che aveva, ovvero quella di andare in caccia e conquistare il giro. Operazione riuscita solo in parte, perché il giro Elia l’ha sì guadagnato ma nel suo treno erano resente anche tutti i big ad eccezione dell’olandese Vant’Schip. Argento per il danese Lasse Norman Hansen e bronzo per il britannico Oliver Wood.
A 24 anni Benjamin Thomas, marsigliese che ha trovato amore e casa sul Lago di Garda, si conferma un vero talento della pista: nel suo palmares ci sono due titoli mondiali (omniun e madison 2017) e cinque titoli europei (Omnium 2019, madison e inseguimento a squadre 2017, inseguimento a squadre 2016 e corsa a punti 2014).
Quinto posto per Letizia Paternoster nell’omnium femminile dominato dalla campionessa mondiale Kirsten Wild che sul velodromo di casa si conferma anche campionessa europea. Medaglia d’argento per la britannica Kenny e bronzo per la bielorussa Sharakova. La trentina è partita molto bene, piazzandosi nelle prime volate e sfidando le favoritissime Wild e Kenny ma dopo metà gara ha pagato dazio, forse anche a causa delle botte rimediate nel corso dell’eliminazione, dove peraltro è giunta seconda alle spalle della Wild.
ORDINE D'ARRIVO OMNIUM MASCHILE
1. Benjamin Thoms (Fra) punti 173
2. Lasse Norman Hansen (Dan) 162
3. Oliver Wood (Gbr) 149
4. Albert Torres (Spa) 145
5. Jan Van’t Schip (Ola) 144
6. Elia Viviani (Ita) 123
7. Christos Volikakis (Gre) 112
8. Lindsay De Vylder (Bel) 89
9. Rui Oliveira (Por) 84
10. Raman Tsishkou (Blr) 78
11. Szimon Sajnok (pol) 78
ORDINE D'ARRIVO OMNIUM FEMMINILE
1. Kirsten Wild (Ola) punti 116
2, Laura Kenny (Gbr) 114
3. Tatsiana Sharakova (Blr) 112
4. Daria Pikulik (Pol) a196
5. Letizia Paetrnoster (Ita) 104
6. Amalie Dideriksen (Dan) 100
7. Clara Copponi (Fra) 97
8. Maria Martins (Por) 95
9. Gudrun Stock (Ger) 89
10. Lotte Kopecky (Bel) 87