Cala il sipario sul giro di Lombardia e immediatamente si alza sul Gran Premio Internazionale dedicato a Vincenzo Torriani, tradizionale cerimonia di premiazione che ogni anno si celebra immediatamente dopo la conclusione della classica delle foglie morte.
Il primo a salire sul palco, durante la serata condotta da Claudio Gregori, è stato Marino Vigna, campione olimpico e direttore sportivo di Eddy Merckx. È stato lo storico ds ricevere il “cuore d’argento 2019” che ogni anno l’associazione Emilio e Aldo De Martino assegna ad una personalità del mondo del ciclismo che dimostra una spiccato amore verso questo sport.
La XXII edizione del premio intitolato a Vincenzo Torriani non poteva essere più eterogenea di così per i suo protagonisti, tanto diversi tra loro ma ugualmente unti dalla passione per il ciclismo. Auro Bulbarelli, oggi direttore di RaiSport, ha un legame speciale con lo sport sulle due ruote, un giornalista e un appassionato che grazie al suo amore ha finito con l’esserne la voce dei primi anni duemila. Il suo legame con patron Torriani gli deriva grazie a suo padre che al fianco del Patron ha raccontato molti Giri d’Italia. A premiarlo un ospite d’eccezione, Beppe Conti che, sotto la direzione di Auro, sulle reti Rai racconta le corse più importanti del panorama internazionale
C’è invece un ricordo del ciclismo dei grandi tra i motivi del premio ad Angelo “Faustino” Coppi, figlio del Campionissimo che coglie l’occasione per raccontare qualche aneddoto personale legato al padre. Sul suo volto, che ricorda molto quello do Fausto,compare ancora emozione nel riportare i dettagli più nascosti del grande campione di ciclismo, pochi ricordi che contengono i momenti più intimi passati insieme.
La serata si è poi conclusa con la premiazione di Letizia Paternoster, giovane stella del ciclismo italiano che ha già fatto vedere la sua stoffa di campionessa. La trentina è la prima donna professionista a ricevere il Premio Torriani, un premio che viene consegnato a lei come simbolo delle conquiste delle donne nel ciclismo e nel mondo, un messaggio rivolto alle vecchie e alle nuove generazioni.