Sulle colline medicee ai piedi del Montalbano con ritrovo a Carmignano e partenza ed arrivo a Poggio a Caiano, la 75^ Coppa Giulio Burci classica di prestigio per juniores vinta in passato quando fu per dilettanti anche da Fiorenzo Magni, Bresci, Sacchi, Bitossi, Bartoli e Bettini. Si aggiunge a questo albo d’onro il nome del versiliese Tommaso Dati, primo anno in categoria e terzo sette giorni prima a Bagnolo, che ha battuto in volata i 9 compagni di fuga ad iniziare dal vivacissimo Crescioli, ancora secondo, e da Lorenzo Peschi, altro protagonista, che ha vinto il titolo provinciale pratese grazie al terzo posto. Alla gara svoltasi in un pomeriggio con 38 gradi, hanno preso il via in 108.
Media sostenuta e numerosi tentativi tra quali quello di Veneziano, Peschi, Santucci, Bechini e Regnanti. Poi ha provato da solo Baglioni ripreso a 8 Km dal traguardo e sulla testa si è formato un gruppetto di 10 corridori che Dati, ottimo velocista e già campione italiano allievi su pista ha regolato per l’undicesima vittoria dello Stabbia che ha rispettato il pronostico della vigilia. Ottimo il lavoro della C.F.F. e della Seanese per l’organizzazione.
ORDINE DI ARRIVO
1)Tommaso Dati (Stabbia) Km 115, in 2h45’, media Km 41,734; 2)Giosuè Crescioli (Pitti Shoes Taddei); 3)Loremzo Peschi (Big Hunter Seanese); 4)Lorenzo Tedeschi (Casano); 5)David Sebastian Kajamini (Angelo Gomme); 6)Aimonetto; 7)Nieri; 8)Draghi; 9)Ciafardini; 10)Boschi