Il caso scoppia sul far della sera. Secondo le anticipazioni di Le Monde e del Corriere della Sera nei verbali dell’Operazione Aderlass ci sarebbe il nome di Alessandro Petacchi.
A farlo sarebbe stato il medico Mark Schmidt, figura centrale dello scandalo che ha travolto prima l’Austria e poi la Germania partendo dal mondo dello sci di fondo. E proprio dalla Germania arriverebbe la conferma da parte di Danilo Hondo, che proprio nei giorni scorsi ha confessato di aver utilizzato sostanze dopanti e per questo è stato licenziato con effetto immediato dalla Fedrazioe n Svizzera per la quale svolgeva il ruolo di ct.
I due avrebbero accusato Petacchi di aver fatto ricorso ad una serie di trasfusioni ematiche negli anni 2012-2013 in cui militava nella Lampre proprio con Hondo.
Interpellato dal Corriere della Sera Petacchi ha smentito qualsiasi coinvolgimento: «Non mi so spiegare come il mio nome figuri in quelle carte. Io non mi sono mai sottoposto a trasfusioni e nemmeno conosco questo dottor Schmidt: ho scoperto da voi che era medico della Milram quando correvo anch'io, evidentemente seguiva i corridori tedeschi. Non sono mai stato nè nel suo studio o in altri posti».