Castelnuovo Berardenga e la provincia di Siena tornano protagonisti della 1001 Miglia, la più lunga ultramaratona randonnée ciclistica d’Europa che partirà da Nerviano, in provincia di Milano, il 16 agosto e vi farà ritorno il 22 agosto dopo 1.620 km di corsa estrema attraverso l’Italia centro settentrionale. Il passaggio sul territorio senese è in programma fra giovedì 18 e venerdì 19 agosto e coinvolgerà 500 ciclisti provenienti da 36 nazioni, con presenze inedite da Argentina, Australia, Sudafrica, Perù, Thailandia, Giappone, Cina, Corea, Finlandia, Croazia e altri Paesi di tutti i continenti. Gli italiani in gara saranno circa 200, seguiti, fra gli altri, da 69 tedeschi, 28 francesi, 24 spagnoli, 14 inglesi e 16 brasiliani. La 1001 Miglia vedrà anche la partecipazione dell’associazione castelnovina Bulletta Bike con 2 donne e 2 uomini - Antonella Chini, Angela Zizza, Aldo Masciavè e Paolo Morini - e della Nazionale Italiana Randonneurs, che ha tra i suoi iscritti 9 membri della stessa associazione Bulletta Bike di cui 3 - Fabio Bardelli, Franco Benvenuti e Luca Bonechi - hanno testato il percorso dell’ultramaratona lo scorso giugno, impiegando 110 ore rispetto alle 140 massime previste dal regolamento.
La 1001 Miglia e il passaggio nelle Terre di Siena. L’ultramaratona, giunta alla quarta edizione, partirà dai navigli di Nerviano alle prime ombre della sera di martedì 16 agosto e attraverserà metà dello stivale fino a Bolsena, per poi tornare verso nord. Il percorso complessivo prevede 1.620 km da compiere in un massimo di 140 ore, con pedalate di giorno e di notte e brevi soste nei 18 check point allestiti lungo il percorso. I partecipanti arriveranno nelle Terre di Siena dopo aver attraversato la Pianura Padana, pedalato lungo gli argini del Po, superato l’Appennino, Vallombrosa e Arezzo. Il primo check point senese sarà al velodromo di Montallese-Chiusi, per poi pedalare verso il Trasimeno, Tosi, Orvieto e Bolsena e tornare nel territorio senese passando da Radicofani, Pienza e San Quirico d’Orcia, dove ci sarà il secondo check point. Da qui, si dirigeranno verso il terzo check point senese, posto a Castelnuovo Berardenga, dove taglieranno i 1.000 km. Prima di puntare verso Nerviano per lo sprint finale, la 1001 Miglia toccherà, come ultime tappe senesi, Siena, Rosia e San Gimignano, per poi pedalare verso le cime della Garfagnana, le Cinque Terre, l’Appennino ligure e la pianura alessandrina e pavese e raggiungere il traguardo milanese.
Il Bici Club Terre di Siena, oltre al coinvolgimento diretto attraverso la partecipazione di alcuni suoi membri, curerà l’organizzazione dei check point sul territorio senese e, in particolare, a Castelnuovo Berardenga. Qui, attraverso la collaborazione con l’associazione Bulletta Bike, l’amministrazione comunale e la Usl7 di Siena, saranno organizzati prelievi su 20 ciclisti per rilevare lo stato di idratazione e dati medici nell’ambito di un’indagine scientifica unica nel suo genere e di grande utilità per la salute e per lo sport.
“Castelnuovo Berardenga - afferma il vicesindaco, Alessandro Maggi - è lieto di accogliere il passaggio della 1001 Miglia, una corsa cresciuta negli anni e destinata a diventare un cicloitinerario nazionale permanente nel progetto dell’ARI, Audax Randonneur Italia. Questo aprirebbe nuove possibilità di sviluppo del cicloturismo e di un turismo ‘lento’ che anche il nostro Comune sostiene da tempo per promuovere e valorizzare il territorio e le sue eccellenze. Ringrazio i soggetti promotori e tutte le associazioni che hanno reso possibile il passaggio a Castelnuovo Berardenga e il coinvolgimento in questo progetto”.