Una magnifica giornata di sole ha incorniciato il Brompton World Championship che si è tenuto domenica 22 maggio al Parco San Giuliano di Mestre, proprio davanti alla Laguna di Venezia. È stata una grande festa per tutti gli appassionati di biciclette pieghevoli che ogni anno si radunano in quest'occasione per celebrare il marchio british che ha trasformato un “mezzo di trasporto urbano” in un oggetto di culto.La gara si è svolta su un circuito di 3 km da ripetersi cinque volte all'interno del parco, con alcuni scorci suggestivi sui campanili e le cupole di Venezia: i quasi 200 partenti – molti anche gli stranieri in arrivo da Gran Bretagna, Francia, Belgio, Germania e Rep. Ceca – hanno messo in scena una 'mass start' estremamente spettacolare in stile 'Le Mans', raggiungendo a piedi di corsa le bici parcheggiate lungo il viale di partenza per poi 'aprirle' e in pochissimi secondi scattare verso la prima curva. Come vuole la tradizione, tutti gli atleti e le atlete hanno dovuto indossare giacca e cravatta (e casco), rispettando il dress code che ricorda come la bici pieghevole abbia un carattere essenzialmente urbano e creando così un'atmosfera di festa e di curiosità per il pubblico.La gara, come sempre, è stata molto animata e ha visto trionfare il romano Alessandro Rossi del J.Kuosac Team in 29'50" che, oltre 30 km/h di media, si è portato a casa il pass di qualificazione per partecipare alla finale che si terrà a Londra il prossimo 30 luglio, sul circuito del St.James Park, a pochi metri da Buckingham Palace. La prima donna in classifica è stata la veneto Giuliana Massarotto, atleta già affermata nella MTB, che ha chiuso al 19° posto della classifica assoluta.Non sono mancati gli eventi di contorno che hanno dato ulteriore colore all'evento, dal “folding contest” (la gara cronometrata per ripiegare la bici a tempo di record – il vincitore ha impiegato 7" e 41 centesimi) al concorso per l'abbigliamento più estroso ed elegante.