Una grande festa per gli otto stupendi ciclisti Over 60 che lunedì hanno concluso la “1000 km in sella dalla Romagna alla Calabria”, dopo sette impegnative tappe con una media giornaliera di circa 140 chilometri, da Poggio Berni a La Bruca di Scalea, frazione di Praia a Mare (dove martedì è arrivata la quarta tappa del Giro d’Italia). Anzi tutto il ricevimento in Municipio dove ad attenderli c’erano il Sindaco Antonio Praticò e il Presidente della Fondazione SIU Urologia Onlus Andrea Tubaro di cui sono stati ambasciatori. Fondazione, come noto, impegnata nel progetto per l’azzeramento della mortalità causata dal tumore al testicolo che colpisce prevalentemente i giovani fra i 25 e 35 anni. “Non finiremo mai di ringraziare questi ragazzi – come li chiama affettuosamente il professor Tubaro -, protagonisti di una autentica impresa sportiva, e al tempo stesso di un messaggio importante per i giovani. Meritano un 120 e lode!”.
L’ultima giornata si è conclusa all’hotel La Bruca Resort con la conferenza stampa e un incontro dibattito sul “valore educativo e simbolico dello sport”, presenti numerosi giornalisti, radio e televisioni.
Chi sono stati i protagonisti? Anzi tutto l’ideatore e promotore, nonché Capitano della pattuglia Luciano Pesaresi, che ha spronato gli amici nei momenti di difficoltà, sempre superati e senza incidenti. Tutti infatti sono arrivati alla fine stanchissimi ma felici e contenti di avere realizzato questa impresa che ha attraversato sei regioni. Gli altri sono: Domenico Muccioli, che dall’alto della sua esperienza, ha dispensato preziosi consigli; Leonardo Morelli e Secondo Pari, impegnati pure come fotoreporter, Franco Bassani, Pasquale Brighi, Giovanni Berlati e Alberto Fabbri. Al loro seguito Palmiro Belletti, accompagnare tuttofare e una sicurezza per tutti quanti.
Tutti i momenti salienti della manifestazione dalla partenza il giorno 3 da Poggio Berni arrivo il giorno 9 a Praia Mare, cronache giornaliere e tantissime foto, più dettagli e informazioni sulla finalità dell’evento, sono stati pubblicati sulla pagina faceebok “Fondazione SIU Urologia Onlus”.
Nei prossimi giorni questa impresa verrà raccontata in un volume con tutti i suoi risvolti sportivi e umani. Questa sera intanto la cena del ritorno a casa al ristorante i Tre Re di Poggio Berni.
Bruno Achilli