Come si fa a avvicinare il nome di McDonald's al concetto di corrette abitudini alimentari e vita sana? Il colosso dei fast-food sta tentando in tutti i modi di togliersi di dosso l'etichetta di solo cibo spazzatura sponsorizzando eventi che punterebbero, sulla carta, in direzione decisamente contraria e - di tanto in tanto - proponendo iniziative particolari. Come McBike.
McBike è il nuovo progetto che punta a combinare un'alimentazione a (relativamente) basso contenuto calorico e di grassi e un facile trasporto per una determinata tipologia di consumatori, i ciclisti. L'idea è dell'agenzia Tribal che ha cavalcato l'onda della moda hipster, che vede nella bici uno dei fondamentali per muoversi in città con stile e rispettando l'ambiente. Questo speciale pacchettino è stato progettato per bilanciare il peso in modo ottimale in modo tale da trasportare il contenuto senza mettere in pericolo la pedalata e senza schiacciare e compromettere l'interno.
Sostanzialmente è un totem con la bibita o acqua in fondo e due cassettini interni per panino e patatine fritte. Non certo l'inno al pasto ideale per il ciclista sportivo, ovviamente, ma una "merenda" che potrebbe essere molto gradita al ciclista cittadino. Walter Ioli di Tribal Buenos Aires spiega: "McDonald's sta provando a raggiungere nuovi segmenti di consumatori. Abbiamo scoperto che la bici è uno dei mezzi di trasporto preferito dei giovani, è dunque ora che McDonald's si adegui alle nuove abitudini dei consumatori".
In buona sostanza, l'idea è questa: si sta pedalando, si ha molta fame, si incrocia un McDonald's con McDrive (per l'asporto senza scendere dalla vettura) ci si mette in fila con le auto e si ritira il pacchettino. L'involucro di cartone si può poi agganciare al manubrio per trasportarlo verso casa o su una panchina al parco. Per promuovere il progetto si è inaugurato il servizio in una delle città più bike-friendly come Copenhagen in Danimarca oltre che a Medellin in Colombia, uno dei paesi sudamericani più appassionati di ciclismo, terra natia di tanti campioni.
Come potete osservare nel video qui sotto, oltre a queste due città, presto l'iniziativa sarà estesa a due capitali molto famose e molto attente al mondo della bicicletta come Amsterdam e Tokyo. Se il riscontro sarà positivo, McBike potrebbe entrare dritto nei punti vendita in tutto il mondo. Speriamo che si pensi anche a un menu più salutare, magari sostituendo le patatine fritte con un po' di frutta e il cheeseburger con un'insalata.
Diego Barbera