Sabato 10 maggio, a Ca’ del Poggio, gara a cronometro per tutti gli appassionati: parte la “sfida” ai campioni che il 28 maggio transiteranno a San Pietro di Feletto con la corsa rosa. E, alla fine, aperitivo con Prosecco e scampi per tutti
Mille e trecento metri di pura passione. Quella che il 28 maggio accompagnerà il transito del Giro d’Italia sul Muro di Ca’ del Poggio. Ma anche quella che un paio di settimane prima, sabato 10 maggio, animerà la sfida degli appassionati che vorranno mettersi alla prova sulla salita simbolo della terra del Prosecco.
La 17^ tappa del Giro d’Italia, da Sarnonico a Vittorio Veneto, vivrà il momento clou a pochi chilometri dall’arrivo, quando la corsa rosa s’inerpicherà, per la terza volta negli ultimi cinque anni, sul Muro di Ca’ del Poggio.
Qui, lungo i 1.300 metri di ascesa, con punte del 19%, tra i vigneti del Felettano, sarà anche assegnato un Gran premio della montagna. E qui, ai bordi di questa striscia d’asfalto ormai mitica, si concentrerà la passione dei tanti tifosi che scandirannno il ritmo delle pedalate dei campioni.
Passione chiama passione. E così, sabato 10 maggio, sulla salita di Ca’ del Poggio, grazie al supporto di Itlas, Ascotrade e Garmin, sarà installato un sistema di cronometraggio che permetterà a qualsiasi ciclista di misurare il proprio tempo nella scalata al Muro.
La singolare competizione si svolgerà dalle 8.30 alle 11.30. La partecipazione sarà libera e gratuita. Una sfida tutti contro tutti, o più semplicemente contro sé stessi, che non mancherà di coinvolgere un gran numero di appassionati.
L’uomo e la donna che realizzeranno il miglior tempo riceveranno un premio speciale: un bike computer Garmin Edge 810. Mentre coloro che si avvicineranno maggiormente al tempo realizzato dall’ultimo ciclista della corsa rosa che transiterà sul Muro il 28 maggio, si aggiudicheranno una cena per due persone al Ca’ del Poggio Ristorante & Resort.
L’importante, insomma, sarà esserci, perché, se è vero che la vittoria andrà a chi pedalerà più forte, è altrettanto vero che un pizzico di fortuna non guasterà. E quella non toccherà necessariamente ai più allenati.
Alle 12, conclusa la gara, presso l’ormai celebre casetta rosa di Ca’ del Poggio, aperitivo per tutti, a base di Prosecco e scampi crudi. Con un dubbio: i ciclisti del Giro quanto impiegheranno per scalare il Muro?