È un connubio sempre più prolifico quello tra Santini Cycling, storico marchio bergamasco leader nel mercato dell’abbigliamento tecnico da ciclismo, e Polartec, brand statunitense appartenente dal 2019 al gruppo Milliken & Company: dopo annate molto floride che le ha viste unire gli sforzi per vergare prodotti sempre più ricercati e funzionali come quelli delle linee Forza, Delta, Adapt e Alpha, le due aziende hanno cementato la loro sinergia lanciando un nuovo capo altamente innovativo in termini di protezione e sostenibilità, ovvero la giacca Magic.
Acquistabile nei negozi Santini e online sul sito www.santinicycling.com nella sola variante nera (altre colorazioni saranno disponibili a partire dalla primavera/estate 2025) a un prezzo di listino di 200 euro, questo indumento riesce a sposare le esigenze dei ciclisti più puntigliosi e, contemporaneamente, rispondere alle ultime sollecitazioni ecologiche grazie al Polartec® Power Shield™ RPM, il tessuto a due strati in poliestere riciclato privo di PFAS con cui è realizzata.
Questa soluzione, unita alle cuciture termosaldate e al suo disegno con collo alto e parte posteriore allungata, fa della giacca Magic un perfetto e resistente alleato per fronteggiare le condizioni metereologiche più avverse, circostanze queste in cui la composizione messa a punto per questo capo garantisce sia un’apprezzata libertà di movimento in sella quanto, soprattutto, un mix di protezione e traspirabilità davvero pregevole. Con una colonna d’acqua di 10.000 mm e un indice di traspirabilità pari a 30.000 g/m²/24 ore, il tessuto Power Shield™ RPM è in grado contemporaneamente di fornire impermeabilità e ridurre fino al 50% rispetto ad altre membrane Polartec il rischio di surriscaldare il corpo, due qualità che consentono a chiunque indossi la giacca Magic di mantenere alto il livello delle proprie performance anche con pioggia, vento e temperature fredde ma non estreme.
È proprio in queste condizioni che, negli ultimi mesi, abbiamo avuto modo di testarla restando piacevolmente sorpresi dalla risposta avuta. Con un buon base layer come primo strato, una jersey sopra di esso (in un paio di occasioni abbinata anche a manicotti), la Magic si è comportata sempre egregiamente non facendoci patire il freddo né scendendo da quote superiori ai 2000 metri né percorrendo ad andatura sostenuta umidi fondivalle né durante i primi colpi di pedale dati la mattina lungo falsipiani ombreggiati. In tutte queste situazioni l’utilizzo di questo capo ci ha permesso di coprirci e, allo stesso tempo, restare asciutti evitando sudorazioni eccessive e dunque, in sostanza, mantenendoci nelle giuste condizioni per procedere nelle nostre ride senza particolari fastidi. Più di questo però è stato impressionante constatare e realizzare di persona come un tal grado di protezione e termoregolazione fosse garantito da un indumento iper-leggero (il peso dichiarato della giacca in taglia M è di appena 155 grammi), altamente comprimibile (la giacca può essere piegata in pochi secondi e richiusa nella tasca con zip laterale presente sul retro), per nulla ingombrante e incredibilmente facile da portare con sé quale è la giacca Magic che, nelle le nostre uscite in montagna e collina dalla tarda primavera fino all’autunno, si è presto trasformata in un imprescindibile must-have.
Provandola in diverse situazioni abbiamo così avuto conferma, oltre che del comfort e della sua elasticità generale, di come Santini e Polartec abbiano dato vita, lavorando spalla a spalla, a un indumento (disponibile nel 2025 anche in versione smanicata) decisamente packable e funzionale, visibile in strada (vedi il logo riflettente sulla schiena) e spendibile in più momenti dell’anno e situazioni differenti grazie alla fattura del tessuto e l’attenzione al dettaglio messe in campo dalle due aziende in questione le quali, ancora una volta, hanno dato fondo a tutto il loro know-how per mettere a disposizione degli amanti delle due ruote un prodotto accattivante e tecnologico in grado di supportarne appieno le necessità.
Photo credit: Santini