Secondo nel 2018, quinto nel 2019 e ancora quinto nel 2023. Felix Grossschartner si è sempre trovato bene sull’arrivo in salita di Nongla, scalata ormai iconica del Tour of Guangxi (gli organizzatori l’hanno sempre inserita nel tracciato) che anche quest’anno è chiamata a definire la classifica generale portando allo scoperto gli scalatori presenti in gruppo.
L’austriaco è fra questi e, in virtù dei piazzamenti registrati in passato che gli permettono di dare del “tu” all’erta cinese, sa verosimilmente meglio di tutti come approcciarla e poter fare la differenza.
“L'ho già fatta tre volte e credo che il mio peggior piazzamento sia stato un quinto posto, quindi non vedo l'ora di affrontarla nuovamente” ci racconta il corridore dell’UAE Team Emirates prima del via.
“L’anno scorso ero sicuramente un po’ più in forma, ma in quella circostanza non ho corso in modo molto intelligente. Quest'anno credo che cercherò di aspettare l'ultimo momento” prosegue Grossschartner prima di indicarci quale, secondo lui, è il segreto per arrivare a far bene su una salita secca ma molto ripida come quella di Nongla.
“Cercare di stare tranquillo e risparmiare il più possibile le energie per dare tutto negli ultimi due minuti di scalata”.
Provando a rispettare questi dettami, il classe 1993 di Wels cercherà di essere nuovamente protagonista oggi mettendosi in gioco in prima persona o, non è da escludere, supportando uno o più compagni visto che le alternative di qualità in casa UAE non mancano.
“Abbiamo una buona squadra e penso che abbiamo buone chance di centrare la vittoria oggi. Credo che il nostro primo leader sia Sivakov. Nelle ultime gare ha dimostrato di essere in gran forma ma naturalmente ci sono anche Wellens e Arrieta, oltre a me, quindi abbiamo più carte da giocare e questo penso che sia un grande vantaggio su una salita come quella di oggi. Avversari da tenere d’occhio? Lennert Van Eetvelt della Lotto è sicuramente uno dei principali favoriti. Poi vediamo perché anche l'anno scorso ci sono state delle sorprese. È una salita particolare perché si tratta di una scalata secca di circa 10 minuti. Di sicuro, ci saranno anche altri corridori e altre squadre nella mischia: sarà esaltante vedere cosa accadrà”.