Non solo elezioni nazionali. Entra nel vivo la campagna elettorale per quanto riguarda alcune cariche ciclistiche a livello regionale: ieri sera abbiamo assistito alla conferenza stampa del 70enne pontino Maurizio Brilli, per rendicontare il mandato 2021-2024 e presentare ufficialmente la propria candidatura alla rielezione come Presidente del comitato federale Lazio per il quadriennio 2025-2028.
I risultati evidenziati da Brilli nella relazione si riferiscono soprattutto al sostegno alle organizzazioni, con un aumento anno dopo anno delle gare di varie specialità allestite in territorio laziale (oltre 160 gare nel 2024 contro le 157 dell'anno scorso e le 145 del 2022) con attenzione alla multidisciplina e alla partecipazione come rappresentativa Lazio a ogni manifestazione di carattere nazionale cui si presentasse occasione.
Su strada pone in risalto il tricolore Allievi di Toselli nel 2021, il bronzo dell'Esordiente Ferraro l'anno scorso a Darfo Boario, l'argento del coetaneo Fiacco quest'anno e il medesimo metallo dello "junior" Consolidani al trofeo Baron internazionale; su pista la crescente partecipazione ai campionati nazionali, impreziosita da un bronzo nella velocità Juniores maschile e uno nell'omnium Donne allieve, con ringraziamenti verso la sinergia NC Forano e ASD Acido Lattico per tenere viva l'attività in velodromo e propiziare un aumento sensibile delle iscrizioni; su fuoristrada il rilancio dei calendari tramite l'organizzazione di circa 35 competizioni di mountain bike e 10 di ciclocross, con la ciliegina dei campionati italiani CX 2023 a Ostia e l'assidua partecipazione alla Coppa Italia MTB Giovanile. A proposito di giovani, il ricandidato presidente ricorda il contributo dei Giovanissimi nella vittoria del Lazio al Trofeo CONI 2023, in parte conseguenza della direzione multidisciplinare intrapresa.
Spazio anche per la parte non agonistica né competitiva, ma quanto mai attuale quando si parla di ciclismo in Italia: l'incessante impegno di Gianfranco Di Pretoro, responsabile del Comitato laziale per il settore ciclabili e sicurezza, per portare avanti le istanze del "popolo della bici" presso gli enti locali, in un'area d'Italia dove le problematiche legate a strade e viabilità sono particolarmente vivide.
«Mi ricandido perché confortato sia dal sostegno delle persone attorno a me che per tutti questi risultati che stiamo conseguendo - aggiunge Maurizio Brilli - grazie sia al lavoro del mio team che alla collaborazione delle società, uscite con fervore dal terribile momento della pandemia e in grado di farci arrivare a numeri persino maggiori rispetto al periodo pre-Covid. Tre anni fa ereditai un Comitato che organizzava poche decine di gare, quindi ci siamo focalizzati sul risalire da quel punto di vista e favorire così a cascata la risalita dell'intero movimento regionale, cercando di evitare un'eccessiva concentrazione solo in alcune province e diffondere l'attività dal nord al sud della regione. Abbiamo contribuito in maniera importante nel ciclocross, mettendo risorse pecuniarie, tecniche e umane a disposizione della disciplina ciclistica invernale su sterrato. La costante presenza sui campi gara (non solo sterrati) dei vicepresidenti Tony Vernile e Pierangelo Brinchi è stata riconosciuta dalle squadre, che ne hanno avvertito la reale e totale disponibilità per le esigenze degli organizzatori. Ringrazio inoltre l'associazione dei Ciclisti Ieri, Oggi e Domani per essere intervenuta in prima persona nell'organizzazione di giornate azzurre ed eventi dedicati alle categorie di base, sono volontari e volenterosi coi quali è auspicabile consolidare la collaborazione. Se c'è però un aspetto su cui possiamo e dobbiamo migliorare è la cooperazione con l'istituzione politica per noi centrale: la regione Lazio, con la quale è necessario riuscire a sottoscrivere un patto comune per effettuare il definitivo salto di qualità ma c'è molto da lavorare. Diverso è il rapporto, davvero ottimo, con Comuni ed enti locali. Siamo infine a disposizione per contribuire a far tornare corse professionistiche sul nostro territorio, ma non abbiamo la disponibilità per farlo da soli: a tal proposito rivolgo un plauso all'Assessore Onorato per il ritorno dell'arrivo del Giro d'Italia a Roma e a Claudio Terenzi per la rinascita del Gran Premio Liberazione, spero che quest'ultimo riceverà maggiore supporto. E mando infine un pensiero a Claudio Giacomi, scomparso improvvisamente ad aprile, che era il nostro ottimo responsabile del settore pista.»
Le elezioni regionali del Comitato Lazio avranno luogo domenica 15 dicembre presso il centro Sapienza Sport, all'università di Tor di Quinto. Ancora non sono state avanzate candidature ufficiali da altre persone.