Comincia oggi per Cittadella una settimana dedicata alla bicicletta e al ciclismo, in particolare a quello che fu. Presso il comune di Cittadella sono stati presentati tutti gli eventi che riempiranno di appassionati, di nostalgici ciclisti e di romantici, le strade del centro città nei prossimi 7 giorni. In particolare, tornerà la ciclostorica “Via dei Carraresi”, che concluderà in bellezza la settimana domenica 23 giugno, dopo qualche anno di stop forzato causa covid.
Si partirà, però, già sabato 15 giugno, quando alle ore 11, alla Chiesa del Torresino, verrà inaugurata la mostra “Le bici dei campioni”, con alcuni pezzi unici e originali che riporteranno alla mente le gesta delle tantissime leggende italiane. Tra questi - spoiler - ci sarà anche una bicicletta appartenuta a Fausto Coppi.
Alla vigilia della Via dei Carraresi, sabato 22 giugno, nel tardo pomeriggio ci sarà un talk show al Teatro Sociale moderato dal giornalista e scrittore Marco Pastonesi con Davide Cassani, Silvio Martinello e Filippo Pozzato, mentre alla sera, dalle 20:30, ci sarà modo di ricordare una volta di più l’uomo e il corridore Marco Pantani. Verrà proiettato il film dello spettacolo teatrale “E tu, te lo ricordi Marco?” di Mario Cionfoli e Alessio Berti, diretto da Laerte Schiavo.
Domenica 23 giugno, per il grande ritorno della Via dei Carraresi, la splendida città murata farà un salto indietro di qualche decennio e accoglierà ciclisti con biciclette d’antan e abbigliamento d’epoca, magari in pura lana, come è stato fino agli anni ’70-’80. La fatica, però, non sarà la stessa degli anni che furono, perché i partecipanti pedaleranno in amicizia, senza tempi e traguardi.
“Cittadella 'torna in sella' e lo fa, ancora una volta, da protagonista di un prestigioso evento sportivo – ha commentato il Sindaco di Cittadella, dott. Luca Pierobon -. Forte è stata la determinazione dell'Amministrazione Comunale nel volere il ritorno di questa ciclostorica, simbolo del ciclismo d'epoca e di tutta la storia e la cultura di questo sport a cui Cittadella è da sempre molto legata. Una vera e propria adunata di tutti coloro che amano il mondo delle ciclostoriche. Una manifestazione che “non parla” solo di valori sportivi ma anche di promozione del territorio”.
“La ciclostorica rappresenta una vera e propria full immersion nell’Evo di Mezzo trasformando il nostro territorio in una terra di avventure e di viaggio, come solo il ciclismo sa fare. Un'opportunità quindi per la nostra Città per farsi conoscere ancora di più da un punto di vista turistico-culturale – ha aggiunto l'ass.re allo sport, Diego Galli -. Forte delle precedenti edizioni, la manifestazione vedrà altresì la partecipazione di ospiti famosi che hanno fatto la storia del ciclismo, Cittadella è dunque orgogliosa di tornare ad essere punto di arrivo e di partenza de “La Via dei Carraresi” e quindi testimone di importanti traguardi”.
A coordinare l’organizzazione dell’evento, i cui main partner dell'evento sono Banca Terre Venete, Scalcauto Group e Campana Imballaggi, ci sarà anche la PP Sport Events di Filippo Pozzato, che proprio sulle strade de “La Via dei Carraresi” ha cominciato a crearsi la sua seconda carriera da organizzatore. “Le ciclostoriche hanno un fascino senza tempo, perché ti permettono di guardare al ciclismo di una volta con gli occhi del terzo millennio - ha spiegato Pozzato -. Quando il Comune di Cittadella ci ha chiesto se volessimo organizzarla, non ci abbiamo pensato due volte. Con loro abbiamo allestito il Campionato Italiano professionisti nel 2020, il difficile anno del covid, poi la partenza del Giro del Veneto 2021, il primo storico Mondiale Gravel del 2022 e ora la Serenissima Gravel. La Via dei Carraresi è per noi una nuova sfida, che coinvolge un pubblico diverso, e per questo ci mettiamo in gioco con grandissimo entusiasmo”.
IL PERCORSO
Partendo dal centro storico di Cittadella si pedalerà attorno alla cinta muraria per dirigersi poi verso Bassano del Grappa, una quindicina di chilometri immersi nel verde della pianura dominata all’orizzonte dal Monte Grappa e dall’Altopiano di Asiago. Il percorso poi farà tappa sul famoso ponte degli Alpini dove ci sarà il primo ristoro.
Di li a poco, la prima salita, arcigna ma corta, porterà in Val Rovina, con la sua dolce vallata immersa negli ulivi e con i suoi terrazzamenti. A quel punto ci sarà una breve discesa giù dalla strada della Fratellanza per incontrare la chiesa della Madonna del Ciclista con piccolo museo al suo interno e il monumento dedicato ad Alfredo Martini.
Toccherà poi alla Rosina, salita famosa ai ciclisti, dove ci si potrà gustare un ricco ristoro e un panorama fa favola. Si scenderà quindi verso Valle San Floriano per poi riprendere a salire ancora un po’ lungo la strada dei ciliegi. Una volta giunti in località Vallonara si attraverserà la famosissima piazza degli Scacchi nel centro storico di Marostica. Da qui poi si torna giù in direzione Cittadella passando per Cartigliano ed affrontando due bellissimi tratti di strada Bianca che costeggiano il fiume Brenta. Si ritornerà a Cittadella arrivando da Porta Vicenza.