Giornata veramente da incorniciare per il team Tuttinbici di Adria, della provincia di Rovigo, guidata da l'infaticabile Luigi Giribuola. E' andato in scena domenica 22 ottobre la seconda edizione e penultima prova del Circuito Serenissima Seigim. Una bellissima programmata interamente nella Golena del fiume Po e nell’Oasi di Panarella. Alla manifestazione hanno partecipato 250 biker che si sono affrontati in una palestra naturale in mezzo al verde e alla natura e nell'oasi del WWF. I primi a partire sono stati gli Junior, seguiti a un minuto da i Master 5-6-7-8-e la Donne.
Incerta la gara tra gli Junior che ha visto un gruppetto di dieci atleti portarsi in testa. Solo nel finale un quartetto è stato regolato allo sprint e di forza da parte di Alessandro Piccin del Lee Cougan. Tra i Master-5 conferma Massimo Boscolo (Adria Bike); tra gli M6 Roberto Borriello (Zero 5 Bike); tra gli M7 Moreno Bianco (Victoria Bike); tra gli M8 ancora una conferma da Stefani dello Scavezzon. Nella femminile una nuova entrata nel circuito al comando Angela Orol (Team Mendelspeck), la patavina corre su strada con squadra Continental. Tra le Junior la veronese Elena Dal Ben ha centra il risultato utile e tra le MW si è registrato un interessante duello tra la Nan (Bibione) e la Teso (Magica Bike).
Il secondo blocco di partenza ha visto gli Open davanti e a seguire le rimanenti categorie Master. E' stata una giornata molto positiva per l'azzurro Pettinà, reduce dal Mondiale Gravel e dalla vittoria alla Gran Fondo Piccole Dolomiti. Al comando si formata subito una coppia formata da Simone Segat e Pettinà. Segat ha stretto i denti e ha cercato di contenere lo strapotere del vicentino. L'alfiere della Mainetti all'ultimo giro ha salutato la compagnia e ha centrato il suo secondo Golena Race. Tra i Master primo della classe è stato Massimo Maestri (Porto Viro) che ha recuperato il minuto della partenza e si è portato a ridosso dei primi. Quarto assoluto e primo tra gli Under Alberto Zara dell'Acido Lattico. Tra gli M1 Marson (Spezzotto) con un lungo sprint ha preceduto Simone Peretti (Porto Viro); tra gli M2, avvincente quanto appassionato il finale condotto da un terzetto con Ornofoli (Iperlando), Bergamasco (Porto Viro) e solo agli ultimi metri il successo è andato a Federico Succi; tra gli M3 Zanussi (Ottavio Bottecchia); tra gli M4 netto il successo di Marco Agricola (Four Es).
Poco dopo mezzogiorno è toccato agli Allievi, Esordienti e alle Donne. Il primo della classe è risultato l’Allievo del secondo anno Giovanni Peruch (Victoria Bike) dopo un bel duello con il primo anno Vendramin (Ind.Forniture Moro) sprintare su Bernardi (Soligo) e un gruppetto con Lombardino (Bike Club 2000), Camatta (Gaerne) e Tinazzi (Dopla). Tra gli Esordienti sono saliti in cattedra Pietro Marchi (Aquile Fumane) del secondo anno; mentre si è registrato un duello "casalingo" del Gaerne, con Boffo e Camatta. Nella femminile ottima prova della veneziana del Martellago-Maerne-Olmo, Martina Pozzato. Tra le più giovani la vittoria è andata alla veronese Anna Tommasi Veronese delle Aquile Fumane. La società Tuttinbici, dopo la gara "Su e Zo per i Fossi" ha rilanciato Panarella ed ha toccato il cuore di uno dei fondatori del sodalizio, Giovanni Grotto, che era a pedalare con il figlio Michele che, oltre a portarlo nel cuore, lo porta pure sulla divisa societaria con due sole parole "Ciao Papà". (F.Cop.)