Credo che questo sia il momento più bello dell’anno per passare ore in sella, benedetta estate! Uscire vestiti leggeri anche all’alba è uno spasso e mal che vada, un semplicissimo gilet rimane l’unico elemento per ripararsi in qualche lunga discesa. Comunque vada, una borraccia d’acqua fresca fa una grande differenza, motivo per cui suggerisco a tutti di adottare per il periodo estivo una borraccia termica. Arctica Pro 75 di Zefal funziona molto bene, un prodotto da 10 e lode.
Bere qualcosa di fresco anche dopo ore…
Se il termometro passa i 30° C e si pedala sotto il sole, bere qualcosa di fresco diventa essenziale e se non vi segue l’ammiraglia, la borraccia termica fa al caso vostro. Gli specialisti di Zefal, marchio distribuito da Bonin Bike, hanno messo a punto la borraccia termica Arctica Pro 75, un portento per mantenere acqua o bevande varie fresche fino ad un massimo di 2,5 ore. La parte interna della borraccia realizzata in polipropilene ( privo di BPA ) assicura che l’acqua non assuma un cattivo sapore, inoltre, è stata regolarmente sottoposte a test di sicurezza alimentare da parte di agenzie indipendenti specializzate in Europa, Stati Uniti e Giappone, test superati brillantemente.
Una sagoma che facilita la presa
La borraccia Arctica Pro ha un tappo ben lavorato che ne migliora la presa, infine, ha una valvola semplicissima da azionare e smontare per effettuare una pulizia profonda. L’erogazione avviene a pressione, un gesto che non incontra alcuna difficoltà visto che il corpo della borraccia si comprime bene con la semplice pressione delle dita. Zefal assicura una tenuta termica buona entro le 2,5 ore, un tempo che personalmente reputo corretto. Mi è bastato passare da una fonte all’altra per bere sempre acqua molto fresca e buona, un plus se le temperature superano abbondantemente i 35° C. I tre strati utilizzati per contenere il surriscaldamento fanno un ottimo lavoro, aspetto evidentissimo nel primo che si incontra, quello che si vede esternamente, ovvero quello che riflette i raggi solari. Successivamente è l’isolamento interno a promuovere la coibentazione, un lavoro che tiene fresca la bevanda anche per tre ore se la inseriamo nella borraccia praticamente gelata.