I PIU' LETTI
MATTIA CECCARELLI; CAMPIONE ITALIANO DI "MEZZO IRONMAN", CI SVELA CURIOSITÀ TRA TRIATHLON E CICLISMO
di Nicolò Vallone | 30/05/2023 | 08:00

C'è triathlon e triathlon. Quello più conosciuto è quello olimpico: 1500 metri a nuoto, 40 km in bici, 10 km di corsa. Senza soluzione di continuità. Questo però è il gradino intermedio di una trafila che tradizionalmente parte da misure inferiori e può o fermarsi all'olimpico o progredire verso le misure superiori. Il livello massimo è il celeberrimo Ironman: 3800 m nuoto, 180km bici, infine maratona. Roba da uomini (e donne) di ferro, per l'appunto.

La categoria immediatamente superiore al triathlon olimpico è il cosiddetto Medio, che si chiama così perché è l'esatta metà dell'Ironman: 1900 m nuoto, 90km ciclismo, 21km podismo. Praticamente il doppio di quello che consideriamo il triathlon "classico" e che vediamo alle Olimpiadi. L'altroieri a Barberino di Mugello si sono svolti i campionati italiani di triathlon medio: per la seconda volta in carriera, dopo Lovere 2019, ha vinto il 35enne Mattia Ceccarelli. L'abbiamo raggiunto telefonicamente per capire come si può parametrare il ciclismo "tout court", quello che seguiamo qui su Tuttobiciweb e Tuttobicitech, rispetto al ciclismo del triathlon. E già che c'eravamo, abbiamo scoperto qualcosa in più su questo mondo affascinante.

Mattia, come sei arrivato al triathlon medio?

«Ho fatto la trafila, passando anche dal triathlon olimpico, fino ad arrivare al medio. Nel 2015 ho smesso per mettermi a lavorare a tempo pieno, mettendo così a frutto la mia laurea da ingegnere. Dopo due anni, però, ho fatto una scelta di cuore e passione: ho mollato un lavoro a tempo indeterminato per ricominciare con questo sport. Inizialmente ho consegnato mozzarelle part-time per mantenermi, poi sono venuti risultati e vittorie e ormai riesco a mantenermi con l'attività da atleta.»

Contrariamente ai ciclisti World Tour o Professional, però, voi triatleti medi (o mezzi ironmen, che dir si voglia) non siete professionisti...

«Esatto, giuridicamente io sono una semplice partita Iva. Come se fossi un artigiano, per dire. Nel nostro mondo parliamo di "professionisti" per indicare convenzionalmente coloro i quali superano determinati risultati, stabiliti per regolamento, e ricevono dalla Federazione un'attestazione da "professionista" per poter partecipare alle gare internazionali del circuito Ironman.»

E tu naturalmente sei un "professionista"

«Sì, e lo scorso autunno ho partecipato per la prima volta in vita mia ai Mondiali di triathlon medio: a St. George, nello Utah. Ero l'unico italiano qualificato nella mia categoria e sono arrivato 20°. Come ranking mondiale, ad oggi sto intorno alla 90^ posizione.»

Si guadagna bene nel triathlon medio?

«Sì, e anche per questo non diventerà mai disciplina olimpica. Il CIO prevede regole piuttosto stringenti, entrare nell'ambito olimpico abbasserebbe i nostri ricavi. Penso che rimarremo legati all'Ironman e agli altri circuiti privati: a livello di sponsorizzazioni vige il "liberi tutti", non esistono vincoli.»

Delle tre specialità che compongono la tua disciplina, su quale sei più forte?

«Nonostante io nasca nuotatore, e dal nuoto mi sia approcciato al triathlon, i tecnici mi dicono che sono un ciclista mancato: con la giusta preparazione sarei forse potuto diventare un professionista di medio livello, non un vincente ma uno che in fondo alle gare ci arriva. Avessi fatto prettamente il ciclista sarei stato un po' più famoso forse, ma il triathlon medio mi piace, dico la mia e mi gratifica tantissimo.»

Che valori esprimi da ciclista?

«Anche con qualche salita riesco a tenere tranquillamente i 5 Watt per kg. Quello che mi manca è il fuori giri dei corridori di alta caratura. Non ho il cambio di passo e non ho il cuore elastico: ai ciclisti servono, a un triatleta medio no.»

Che bici usate?

«Fino al triathlon olimpico si corre in linea, mentre dalla mia categoria in su si corre distanziati tipo cronometro. Per questo utilizziamo materiali da crono (vedi foto di questo articolo, ndr) con la differenza che noi possiamo customizzare e modificare come ci pare. Un po' come accadeva trent'anni fa nel ciclismo vero e proprio, quando nelle crono c'erano i prototipi. Uno dei tanti esempi? Il cockpit: da noi non c'è la regola dei 15 gradi e se ne vedono di tutti i colori. Moltissimi miei colleghi vanno in galleria del vento per ideare pezzi nuovi.»

E che modello pedala il campione italiano del mezzo Ironman Mattia Ceccarelli?

«Uso la AIRTD3 della LOSA, la storica azienda italiana oggi amministrata da Massimiliano Losa. Non è ancora ufficialmente in commercio, uscirà a breve: hanno dato a me il telaio numero 1. Angolo reggisella 78 gradi, avvicinamento sella che può sfiorare gli 85 perché non abbiamo la limitazione dei 5 centimetri di movimento centrale. Il peso della bicicletta, completo di ruota lenticolare, è di 8,5 kg. Monto 58-44 davanti e 11-30 dietro. Pedivelle da 165 millimetri con 11 velocità, ma forse l'anno prossimo passo a 12. Inoltre, da un amico che fa il progettista in un'azienda di stampe 3D mi sto facendo fare un portaoggetti posteriore da attaccare al tubo verticale, che segua la forma della ruota posteriore e aumenti l'aerodinamicità. Un accessorio necessario perché nel circuito Ironman non hai aiuti esterni, non ci sono ammiraglie in corsa.»

In generale i triatleti seguono il ciclismo?

«Molti triatleti sono appassionati soprattutto di ciclismo e affezionati lettori di siti e giornali come il vostro. Inoltre mi piace ricordare che nella Ineos corre l'eterno Cameron Wurf, che nella sua carriera si è diviso tra ciclismo e triathlon: ha come obiettivo la partecipazione ai Mondiali di Ironman a 40 anni appena compiuti. E ricordiamo che prima di pedalare come professionista, partecipò all'Olimpiade di Atene nel canottaggio. Un atleta mostruoso, che dovunque decide di cimentarsi riesce a raggiungere livelli mondiali.»

Dato che sei di Forlì, chiuderei con un pensiero per la tua città e la tua terra:

«Guarda, metà della città praticamente non c'è più. Per fortuna io sto nella parte che si è salvata, ma è una città piccola e chiunque ha persone care che abitano dall'altra parte e hanno davvero perso tutto. Siamo tutti coinvolti.»

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Trek, leader mondiale nello sviluppo e nella produzione di biciclette e accessori di alta qualità, annuncia la nomina di Ambrogio Grillo a nuovo responsabile delle vendite per il mercato di Trek South Europe. Grillo,...

La stagione è alle porte e così è anche per il Team VF Group Bardiani-CSF Faizanè pronto a mettere le ruote in strada il prossimo 26 gennaio alla Classica Comiunitat Valencia 1969,...

Prologo, brand italiano produttore di selle ad alte performance, e il Team Picnic PostNL sono entusiasti di annunciare una nuova partnership che li vedrà collaborare per le prossime due stagioni Il...

Come riportato dalle pagine del magazine.beltramitsa.it la recentissima Factor Ostro Vam sarà disponibile in questo 2025 in due nuovissime e speciali colorazioni: Scarab & Icon Blue. Questa modernissima aero bike non è...

Il successo di una pedalata inizia prima ancora di salire in sella, perché il corretto posizionamento in bici consente di massimizzare l’efficienza della spinta sui pedali, aumentare il comfort in...

LOOK CYCLE, leader nel settore del ciclismo, annuncia la nomina di Carolina Parteli come nuovo Country Manager Italia. Con un percorso che combina esperienze significative nelle vendite e nel marketing,...

La notizia ha fatto decisamente rumore ed il giro social del mondo in pochi minuti grazie a Van per Poel, Pirelli consolida la propria presenza World Tour e in Coppa...

Possedere una bici unica è spesso il desiderio di molti ciclisti, del resto, una bicicletta creata secondo i nostri gusti può raccontarci e diventare una piena estensione della nostra personalità....

Alé è sempre più impegnata a vestiure i corridori più forti del mondo e annuncia una nuova e prestigiosa collaborazione con la Federazione Ciclistica Danese (Danmarks Cykle Union, DCU). Il...

Un incontro tra due protagonisti del ciclismo, uniti dalla passione per la qualità e la performance. La partnership tra Santini Cycling e Bianchi nasce per valorizzare una produzione d’abbigliamento che...

Il periodo che stiamo affrontando spesso è il più complicato della stagione ed inutile negarlo. Partiamo sempre con buoni propositi il primo di gennaio per rimetterci in pista ed essere...

Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo trovare con precisione nella Espresso Air Jacket di Castelli, un...

Il team Intermarché-Wanty e Cube Bikes hanno appena svelato le nuove grafiche delle due bici che il team avrà a disposizione per la stagione 2025. I modelli C:68X AERO e...

Si parte così: massima aerodinamica, ottimo comfort e termoregolazione ai massimi livelli. Ecco a voi il nuovo kit del Q36.5 Pro Cycling Team indossato dal nuovo arrivato Tom Pidcock, quello...

È ufficiale, il 2025 segna il ritorno di Hutchinson nell’UCI Worldtour con il team Intermarché-Wanty, una partnership che vedrà le due realtà impegnate nello sviluppo di nuovi e tecnologici pneumatici. La...

A partire dalla stagione ciclocrossistica 24-25, il Team FAS AIRPORT SERVICES - GUERCIOTTI - PREMAC ha inserito come nuovo sponsor tecnico il marchio di tubolari Dugast. Per i conoscitori del...

Da vent’anni KASK è l’azienda italiana specializzata nello sviluppo, progettazione e produzione di caschi di altissima qualità, che si è fatta notare a livello internazionale anche per la partnership con...

Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante la scorsa stagione, quella in cui il nuovo Campione del...

Miche, con oltre 100 anni di esperienza nella produzione di componenti per biciclette di alta qualità, annuncia una nuova importante partnership con Beltrami TSA, azienda leader nella distribuzione di prodotti...

fizik diventa il fornitore ufficiale di selle UAE Emirates XRG e UAE Team ADQ per la stagione 2025 e oltre. L'intera gamma di selle da corsa del marchio italiano sarà messa...

Come accade spesso a fine stagione è proprio BikeRoom ad avere tra le sue occasioni le bici dei team professionistici, esattamente come accade in questo periodo con le bellissime De...

Alé e British Cycling sono lieti di annunciare la loro nuova collaborazione. Per i prossimi quattro anni, il prestigioso marchio veronese sarà il partner ufficiale per l’abbigliamento ciclistico.Grazie alla sua...

Oggi è davvero indispensabile affidarsi ad una fascia cardio evoluta e precisa, uno strumento in grado di rilevare dati accurati sulla frequenza cardiaca e sulla variabilità della stessa al fine...

Finish Line HALO® Paraffina è il nuovo lubrificante progettato per ottimizzare le prestazioni della trasmissione, un livello inimmaginabile da raggiungere fino a poco tempo fa se non con prodotti davvero molto costosi....

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
di Giorgio Perugini
Visti i tempi sembra davvero difficile riuscire ad indossare l’outfit giusto per queste giornate autunnali, volte troppo fresche, in altri...
di Giorgio Perugini
I moderni impianti frenanti riescono ad offrire prestazioni davvero incredibili tanto da aver richiesto un nuovo stile di guida per...
di Giorgio Perugini
Topeak ha recentemente inserito nel suo vasto catalogo il supporto per bike computer UTF Multi-Mount PRO, un prodotto ben realizzato che...
di Giorgio Perugini
Realizzare capi con lana merino non è affatto semplice se la loro destinazione d’uso è quella sportiva, motivo per cui...
di Giorgio Perugini
Perfetta per l’estate e comodissima anche per rullare in pieno inverno, la maglia Blade Flower di Northwave è il classico...
di Giorgio Perugini
Un occhiale per ogni situazione può essere la scelta giusta, a patto che si tratti di un prodotto di qualità...
di Giorgio Perugini
Specialized ha posizionato la Tarmac SL8 all’apice della sua collezione racing, una bici che a quasi un anno dal suo...
di Giorgio Perugini
Astral X è il nuovo occhiale superleggero prodotto da Rudy Project, un occhiale moderno sotto ogni punto di vista e...
di Giorgio Perugini
Ora che è realtà, si capisce quanta forza Pogačar abbia messo in questa folle ( almeno per noi ) rincorsa...
di Giorgio Perugini
Se volete mettere nell’armadio una maglia e un pantaloncino per pedalare davvero bene lungo questa calda estate, vi consiglio di...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy