La Giant Manifacturing Company nasce il 27 ottobre 1972 a Taiwan per mano di King Liu. L’intento di allora, che non si mai perso nel tempo, era quello di creare biciclette tecnicamente superiori e migliorare la vita dei ciclisti. Innovazione, qualità e un prezzo accessibile al pubblico sono i tre capisaldi che hanno guidato Giant facendolo diventare il brand di ciclismo numero uno al mondo. Nel 1981 nasce il marchio Giant e le biciclette del brand sono lanciate sul mercato prima a Taiwan e poi sul mercato europeo, nord americano e poi in tutto il mondo.
Ora, a cinquant’anni di distanza, è tempo di fare un bilancio del successo ottenuto in questi anni, dalla quotazione in borsa nel 1994 a essere pioniere nella produzione di bici in carbonio fino ai successi sul campo gara, ma anche di guardare al futuro delle prossime generazioni in modo consapevole.
Giant Bycicles, che ha nella sua filiale di Nerviano (MI) una delle più importanti sul mercato internazionale visto il significato che riveste questo sport in Italia, non può essere uno spettatore passivo nei confronti dell’ambiente e dei cambiamenti che tutti conosciamo. La movimentazione di merci, gli imballaggi, il consumo di energia sono cifre importanti in termini di budget e di conseguenze provocate.
È proprio per questo che è in corso un processo che parte dalle fabbriche per essere più sostenibili con nuovi imballaggi e azioni sul territorio.
Nel giorno del cinquantesimo compleanno Giant Italia, scende in campo proprio sul territorio dove ha sede: Nerviano, in provincia di Milano. Tutti i dipendenti si sono messi a disposizione per una raccolta di rifiuti in quello che a livello global abbiamo definito il “waste collection day”. Muniti di pinze e guanti i 19 dipendenti hanno partecipato all’iniziativa, sotto il patrocinio del Comune di Nerviano, alla raccolta dei rifiuti lungo la pista ciclabile del Parco del Medio Olona.
Il claim del cinquantesimo compleanno è #GetGreater e oggi lo abbiamo trasformato in #GetGreaterPerIlPianeta.