Spesso si prendono in considerazione solo scarpe da ciclismo top di gamma, per intenderci, alludo a quelle utilizzate dai corridori nelle varie competizioni, ma questa potrebbe non essere la scelta più adatta alle nostre esigenze. Non prendetela come una regola assoluta, ma alle volte avere a disposizione un po’ di comfort in più può fare una grande differenza, soprattutto se non abbiamo molto tempo da spendere sulla bici. Con Northwave possiamo analizzare bene questa situazione paragonando le Extreme PRO e le Extreme GT 2, due prodotti davvero perfetti per questa panoramica.
Leggere, rigide o confortevoli
Direi che in questo caso dovete ponderare bene la situazione. Di cosa avete realmente bisogno? Quante corse fate durante l’anno? Ecco, in base alle vostre risposte potreste prendere in considerazione entrambe le scarpe, diciamo una per le gare ed una più comoda per gli allenamenti e le lunghe uscite in compagnia. Diciamo che un ragionamento simile non fa una piega, ma per concretizzarlo occorre un deciso esborso economico, quindi, se dovete scegliere fatelo con le giuste valutazioni.
Race Day? Extreme PRO
La tomaia delle Extreme PRO sfrutta la nuova tecnologia XFrame 2® per eliminare i punti di pressione e fare in modo che il piede sia ben avvolto. Per ottenere questo tipo di fit viene utilizzata una microfibra leggerissima di ultimissima generazione, perfetta per seguire le forme del piede e connettersi in maniera totale con la suola. Il cavo in Dynema segue un passaggio mirato e i due rotori SLW2 regalano una chiusura a prova di bomba. La suola Powershape Carbon 15 ha un design notevole e regala prestazioni di altissimo livello. Una volta indossate le Extreme PRO la connessione con i pedali è totale e ogni spinta si tramuta in velocità e potenza. Per realizzarla viene utilizzato carbonio unidirezionale al 100%, un fibra che assicura una rigidità impressionante. Il piede viene alloggiato nella posizione più adatta per spingere anche per merito del Powershape®, un solidissimo sostegno plantare.
Extreme GT 2, la giusta dose di quel che più serve
Non cadete nella trappola, le Extreme GT 2 non sono una versione depauperata delle PRO!
La somiglianza c’è tutta ma scendendo nei particolare, è proprio tutta la scarpa ad essere più comoda, anche se offre una calzata di altissimo livello come la sorellona maggiore. La suola Morph Carbon 12 AAS con inserto in carbonio ( qui si fissano le tacchette compatibili Look e grazi all’adattatore anche quelle SPeedplay ) posizionato nella parte più ampia della pianta dona la giusta quantità di rigidità. L’esclusivo Anatomical Arch Support®, prodotto in questo caso in TPU, gioca un ruolo fondamentale, anche se non c’è il solido contenimento che si prova con le Extreme PRO. Per quanto riguarda la tomaia, le prese d’aria e la chiusura, tutto è in comune dal punto di vista estetico con le Extreme PRO. La verità sta nel nome, infatti, GT sta per granturismo o turismo veloce, la vera essenza di queste calzature. Quelle che vedete in foto sono la versione iridescente, eccellente in termini di visibilità! Rispetto alla versione precedente troviamo i due rotori SLW2, un motivo in più per scegliere queste equilibratissime scarpe.
Il colpo giusto? Prenderle tutte e due, ma ricordate che le suole…
Lo so, il cuore dice di prenderle entrambe, giusto? Le Extreme PRO nere che vediamo nella gallery sono le race shoes definitive mentre le Extreme GT 2 vi scortano confortevolmente durante le lunghe sessioni di allenamento. La rigidità della suola è la chiave di lettura ed è per questo che molti potrebbero non essere in grado di sfruttare le rigidissime Extreme PRO durante le più comuni uscite, o meglio ancora, lo farebbero, ma se avessero l’opportunità di provare le GT 2 le troverebbero perfette. Come è giusto che sia, il discorso vale anche in senso contrario, quindi troverete le GT 2 un po’ troppo morbide in gara, il terreno di battaglia dove le Extreme PRO giocano davvero in scioltezza. Tutte e due le calzature offrono un contenimento del piede notevole, merito della chiusura ( davvero ben congegnata ) ma anche del tallone, un solido punto di appoggio. Le finiture sono ottime per entrambe, quindi, a voi la scelta!