Classe 1992, veneto doc, Giacomo Berlato approda in via definitiva alla mtb dopo tutta la trafila, dalle giovanili, nel mondo della bici da strada, culminata con l'ingaggio con la MsTina-Focus, giovane formazione Continental rumena, lasciata poi los corso maggio. Il perché, lo spiega lo stesso Giacomo: "Avevo un Direttore Sportivo fantastico, mi è stato vicino in tutti i modi, mi ha sempre spronato ma non avevo più gli stimoli giusti. Nel frattempo stavo anche guardando al mondo Mtb con interesse, fino a quando non è arrivata questa proposta che ho deciso di accettare senza indugi".
La domanda si pone: perché?
"Perché ho capito che per me è il Team giusto" risponde Giacomo "e ne ho avuto la conferma dialogando con i dirigenti. Avevo già visto che qui anche i più giovani sono lasciati liberi di crescere, ed allo stesso tempo seguiti con enormi attenzioni. Per me è senza dubbio l'ambiente ideale".
Comincia così, in maniera ufficiale, la nuova carriera ciclistica di Giacomo Berlato. Con quali obiettivi?
"Crescere, maturare. Servirà un pò di tempo, non ci si improvvisa biker; anche se hai avuto una lunga storia nella bici da strada, questo ciclismo è completamente differente. Per me si tratta di una grande possibilità, e non voglio bruciare le tappe. Se lo fai, poi non vinci!".
Si va delineando la rosa definitiva del Team Bike Innovation: dopo Cristiano Salerno, quello di Giacomo Berlato è un acuisto che... pesa.