Più mondi che si uniscono in un unico, affascinante percorso in bicicletta nella natura che cambia, per vivere sulla propria pelle la bellezza della pineta, della laguna e del fiume alpino. A realizzarlo sono le località balneari di Bibione e Lignano Sabbiadoro - tra le prime d'Italia per numero di presenze - che apriranno a breve due nuovi collegamenti ciclabili, rendendo le spiagge dell'Alto Adriatico ancora più vicine e fruibili per il turista amante delle due ruote.
Entro maggio verrà inaugurato un ‘passo barca' che unirà Lignano Sabbiadoro a Bibione, ed entro la stagione un ulteriore collegamento fra Bibione e la Brussa, spiaggia non urbanizzata del comune di Caorle (Venezia). Il ‘passo barca' consisterà in un nuovo collegamento con un battello per il trasporto di bici e persone da una località all'altra, che consentirà di attraversare con nuovi mezzi il Tagliamento – finora era possibile farlo soltanto in auto -, il fiume alpino meno antropizzato d'Europa, per stabilire un contatto sempre più profondo con la natura.
Un pontile a 500 metri a monte del suggestivo faro di Bibione - risalente a inizio Novecento e recentemente ristrutturato - da cui si gode una vista mozzafiato sul mare sarà il punto di partenza del traghetto per Lignano Sabbiadoro, che approderà sul preesistente pontile della darsena Marina Uno a Riviera diventando punto di accesso per esplorare la località friulana e il suo entroterra.
I nove chilometri della straordinaria pista ciclabile denominata Passeggiata Adriatico lungo la spiaggia di Bibione si sommeranno agli otto di Lignano Sabbiadoro inclusivi anche del nuovo lungomare in corso di ristrutturazione. Una rete di itinerari che, considerando anche gli altri percorsi per le due ruote tracciati nell'entroterra, arriva così a toccare i 240 km, garantendo agli amanti della bicicletta la possibilità di raggiungere da un lato Venezia e, dall'altro, la ciclabile Alpe Adria, che connette Grado a Salisburgo, in Austria.
L'imbarcazione verso il territorio della Brussa, invece, partirà dal porto di Bibione Pineda e attraccherà nel nuovo pontile della Brussa, vicino al Museo Ambientale di Vallevecchia. Sarà una vera e propria escursione in barca, che farà da spola tra un luogo e l'altro: un'occasione straordinaria per ammirare la ricchezza e la varietà della laguna veneta, tra labirinti di canne e l'eleganza di aironi e cicogne.
In bicicletta si vivrà così un viaggio esperienziale in una natura varia e rigogliosa, un ecosistema ricco di sfaccettature da esplorare lentamente: partendo da Lignano Sabbiadoro, attraverso la bellezza selvaggia del Tagliamento, passando poi per le acque salmastre della laguna fino ad arrivare al Museo Ambientale di Vallevecchia, dove sarà possibile lasciarsi cullare dai canti degli uccelli, salire sulle altane e osservare le lavorazioni agrarie assieme ad un accompagnatore locale.
Pasqualino Codognotto, sindaco di San Michele al Tagliamento-Bibione, sottolinea: “Siamo molto orgogliosi dell'inaugurazione di questa nuova rete dorsale di piste ciclabili, che rientra nel progetto di valorizzazione del patrimonio naturale e di sostenibilità del territorio che perseguiamo. Abbiamo scelto di inaugurare i ‘passi barca' prima dell'inizio della stagione per offrire ai nostri ospiti un'esperienza unica di immersione nel territorio”.
Anche il Presidente di Lignano Sabbiadoro Gestioni Loris Salatin è orgoglioso del risultato raggiunto: “Siamo felici che questo progetto veda la sua realizzazione. Il collegamento in barca tra le due regioni e i due comuni, realizzato con entusiasmo assieme ai nostri vicini di Bibione, è un arricchimento per il territorio che supera i confini regionali e asseconda il crescente trend del turismo in bicicletta. È un passo che può dare un nuovo impulso al tessuto economico e turistico locale aprendoci a un target di clientela che pratica un turismo sostenibile e slow”.
Sempre dedicato agli amanti delle due ruote sarà il nuovo treno che, dal 25 marzo al 21 ottobre, collegherà Verona con la Latisana, Lignano e Bibione, e che sarà attrezzato con appositi posti per biciclette. Chi vorrà potrà salire in sella al suo mezzo appena uscito dalla stazione e, seguendo il percorso ciclabile lungo il Tagliamento, arrivare fino al fascinoso faro di Bibione o alla sabbia dorata di Lignano, per poi eventualmente proseguire lungo gli altri percorsi che si snodano nell'entroterra.
La realizzazione dei nuovi collegamenti in barca è un'ulteriore conferma della collaborazione tra le località dell'Alto Adriatico – da Grado a Jesolo - per valorizzare le reti ciclabili all'interno del territorio e far scoprire al turista l'enorme patrimonio naturale di questa parte del litorale orientale italiano, attraverso un mezzo ecologico e salutare.
L'interesse nei confronti del cicloturismo è del resto in forte crescita: ne è prova il costante aumento di turisti in bicicletta, tanto che negli ultimi anni in Europa il fenomeno è stato valutato 44 miliardi di euro, con un valore potenziale che solo in Italia si aggira attorno ai 3,2 miliardi (Fonte: Studio Ambrosetti per Confindustria ANCMA).