Con la distribuzione della brochure che tradizionalmente anticipa i contenuti del “Giorno della Scorta”, quest’anno in programma a Bologna il prossimo 26 novembre, si alza il sipario su quelli che saranno i premiati per eccellenza.
Il “Premio Sicurezza”, giunto alla 26ª edizione, ideato per dare riconoscimento a quanti su questo fronte operano con coerenza e determinazione, sarà assegnato al Comitato Regionale Marche della FCI, per l’esempio dato con l’organizzazione del “Bike Day Marche per la sicurezza stradale”, da qualche anno organizzato con la partecipazione obbligatoria degli atleti, per offrire elementi di consapevolezza sul come proteggersi in corsa, in allenamento e nel tragitto quotidiano casa-scuola-casa.
Una iniziativa unica nel panorama nazionale, nata per volontà di alcuni genitori particolarmente sensibili al tema, spalleggiati con altrettanta volontà dal presidente del Comitato Regionale Lino Secchi.
«Per noi - dice Silvano Antonelli, ideatore del Premio e presidente del G.S. Progetti Scorta, organizzatore dell’iniziativa - fortemente impegnati a svolgere lezioni di sicurezza per gli atleti, l’esempio dato dal Comitato Regionale Marche è quanto di più emblematico si potesse realizzare su questo versante. Un esempio che ci piacerebbe fosse copiato anche da altre strutture federali regionali o provinciali».
Altrettanto significativo il secondo riconoscimento previsto nell’ambito della stessa giornata: la nomina dell’«Ambasciatore della sicurezza nel ciclismo», che dalla sua istituzione ricade su persone di prestigio, alle quali è affidato il compito morale di testimoniare l’impegno di tutto il movimento ciclistico sui temi della sicurezza, utilizzando ogni circostanza possibile.
L’albo d’oro di questa nomina è significativo: Pier Augusto Stagi (2009), Felice Gimondi (2010), Alfredo Martini (2011), Vittorio Adorni (2012), Riccardo Magrini (2013), Marino Amadori (2014), Silvio Martinello (2015), Adriano Malori (2016).
Quest’anno il G.S. Progetti Scorta si dichiara onorato di poter attribuire la nomina di “Ambasciatore” al Prefetto Roberto Sgalla, Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato e Presidente della Commissione Nazionale Direttori di Corsa e Sicurezza della FCI.
Persona di prestigio per i suoi incarichi in ambito ministeriale ed in quello sportivo, pedalatore lui stesso, l’uomo che meglio di altri può sommare autorevolezza e competenza in fatto di sicurezza stradale e sicurezza nel ciclismo. Come nel caso del recente convegno ravennate “Istituzioni e Ciclismo”, in cui ha dato conferma della propria concretezza progettuale e capacità di sintesi, precisando le linee di indirizzo del Ministero dell’Interno e della FCI.
Elementi progettuali che il Prefetto Sgalla, con la sua presenza, avrà l’opportunità di ribadire in occasione della 26ª edizione del “Giorno della Scorta”, unitamente alla possibilità di poter ascoltare anche le proposte di lavoro di quanti: gruppi di moto staffette e scorte tecniche, direttori di corsa, atleti, dirigenti di società e direttori sportivi, compongono la grande “squadra” della sicurezza nel ciclismo, sistema migliorabile, ma già un modello per molti Paesi esteri.
comunicato stampa G.S. Progetti Scorta