Domenica 1 ottobre a Gaiole in Chianti è in programma la XXI edizione de L’Eroica, la cicloturistica d’epoca nata da un’idea di Giancarlo Brocci per la salvaguardia delle Strade Bianche della provincia di Siena. L’Eroica vuole riscoprire le radici autentiche del ciclismo, sport di grande popolarità e fascino attraverso il quale rivivere “la bellezza della fatica ed il gusto dell’impresa”. Il ciclismo proposto da L’Eroica, infatti, è quello degli eroi di questo magnifico sport, capace di insegnare i bisogni veri, legati al sacrificio, che cerca i limiti del proprio fisico, quando sete, fame, stanchezza si fanno sentire con tutta la loro intensità. “Il ciclismo de L’eroica diffonde rispetto e crea legami tra avversari leali”, sottolinea spesso Giancarlo Brocci “oggi è anche un esempio di valorizzazione del Patrimonio ambientale, di Stile di Vita Sostenibile, di ciclismo pulito che, guardando al passato, indica il futuro”. Lo scorso anno a Gaiole furono oltre settemila i ciclisti a partecipare, di cui un terzo circa dall’estero.
Ecco i cinque percorsi de L’Eroica disegnati tra le magnifiche colline della provincia di Siena:
PASSEGGIATA 46 KM
E’ il percorso che tradizionalmente scelgono i neofiti de L’Eroica, il più facile ma comunque d’un certo impegno. Condivide con tutti gli altri percorsi la fase iniziale di circa 20 km passando dal Castello di Brolio per poi pianare su Pianella, dopo una sosta fotografica presso il “Leccione” del 17° chilometro.
PERCORSO CORTO 75 KM
Percorso interamente all’interno delle zone di produzione del Chianti Classico, con i “must” dei passaggi dal Castello di Brolio, da Vagliagli e la vallata dell’Arbia ancora giovane, il centro storico di Radda in Chianti che si trasforma per l’occasione in un paesino d’altri tempi, con il popolo in costume ad offrire ristoro e assistenza ai ciclisti de L’Eroica. La stessa cosa farà a Panzano il Cecchini, il re della “ciccia”. Dopo aver affrontato la parte più dura del percorso, attraverso lo sterrato che conduce verso il poggio di Volpaia, vi aspetterà il ristoro più rinomato de L’Eroica, in uno dei casali della Fattoria di Lamole.
PERCORSO CHIANTI CLASSICO 115KM
Il nuovo percorso transiterà per tutti i comuni del Chianti Classico. Sarà identico agli altri percorsi chiantigiani fino alle prime case di Vagliagli, quando devierà a sinistra, subito duro, attraverso una rampa al 12%. Si proseguirà poi in cresta, su strada bianca, fino quasi a Castellina in Chianti per poi discendere attraverso Fonterutoli e San Leonino fino a Lilliano, Bibbiano e Fizzano. Poi Cispiano e Sante Dame. Nel tratto da Bibbiano a Sante Dame, quasi tutto di strada bianca, si salirà con pendenze anche oltre il 26%. Fonterutoli è il punto dove fu tracciato il confine tra le Repubbliche di Siena e Firenze.
ornando al percorso, dopo Pietracuta, su asfalto, si passerà dalla sede del Consorzio del Chianti Classico a Sambuca e poi dalla salita di Fabbrica, Tignanello. Si ricomincia con le strade bianche da Santa Maria a Macereta e, sfiorando la Badia a Passignano, si sale a Testalepre con punte del 18/20%.
PERCORSO MEDIO 135 KM
Si cambia totalmente scenario. La partenza all’alba, il passaggio da Brolio in chiaroscuro illuminato dalle fiaccole a olio, il sole che sorge mentre si incominciano a vedere le torri di Siena all’orizzonte. Emozioni che vi resteranno, indelebili, nella mente e nel cuore. Poi Murlo, con il passaggio attraverso il Castello, i cui abitanti pare conservino nel loro sangue l’ultimo DNA etrusco. La Valdarbia e le Crete di Asciano, lo spauracchio del Monte Sante Marie, il rientro in Chianti. Perderete molto tempo per guardarvi intorno ma a L’Eroica il tempo non conta.
PERCORSO LUNGO 209 KM
Fino
alla Valdarbia, strade e sensazioni saranno le stesse del percorso da
135. Poi il gioco si farà duro. Si salirà verso Montalcino da Castiglion
del Bosco, la salita santificata dall’arrivo del Giro del 2010, quando i
ciclisti avevano tutti la maglia dello stesso colore, quello del fango.
Si riprenderà poi fiato anche grazie al tempo che potrete dedicare a
buttare un occhio a destra e a manca per godere delle viste sulla
Valdorcia che vi si pareranno davanti, fino a ritornare a Buonconvento
attraverso Pieve a Salti. Luoghi che molti conoscono già grazie a Nova
Eroica e Eroica Montalcino. Poi ci si ricongiungerà con il percorso da
135km, per Asciano, Monte Sante Marie, Castelnuovo Berardenga, Radda.
Quando riuscirete a vedere le prime case di Gaiole scendendo da San
Donato e Vertine, anche se saranno illuminate nella notte, potrete
incominciare ad assaporare l’emozione di potervi definire “veri eroici”!
The XXI edition of L’Eroica will take place in Gaiole in Chianti on Sunday 1 October. The vintage leisure ride was created by Giancarlo Brocci to safeguard the white roads (Strade Bianche) of the Siena province. L’Eroica aims to rediscover the authentic roots of the hugely popular sport of cycling and, in doing so, to rediscover “the beauty in fatigue and the thrill of the conquest”. The cycling promoted by L’Eroica is the cycling of the heroes of this great sport, from whom we can learn about real sacrifice, testing our physical limits when thirst, hunger and tiredness make themselves felt in all their intensity. “The L’Eroica kind of cycling fosters respect and creates bonds between loyal adversaries.”, Giancarlo Brocci is often heard to say. “Today, L'Eroica is also a shining example of how to enhance our environmental heritage, of sustainable living and clean cycling, looking to the past to give direction to the future".
Last year, over 7,000 cyclists participated in the event in Gaiole in Chianti, about one-third of them from abroad.
Here is an outline of the five L'Eroica routes through the magnificent hills of the Siena province:
46 KM LEISURE RIDE
This is the route that is usually chosen by L’Eroica novices, it is the easiest route but still requires some effort. About the first 20 km of this route are the same as the others, passing Castello di Brolio before continuing on to Pianella, stopping en route for a photo at the “Leccione” (large oak tree) at the 17 km mark.
75 KM SHORT ROUTE
This route is entirely within the Chianti Classico producing region. The “musts” on the route are the Castello di Brolio, Vagliagli and the Arbia valley, the old centre of Radda in Chianti that turns itself into a town from a bygone era, with all the people dressed up and offering food and assistance to the L’Eroica cyclists. The same treatment will be offered by Cecchini, the king of “ciccia” (meat) in Panzano. After the most difficult section on the route, across the gravel stretch that leads to the Volpaia hill, L’Eroica’s most famous food stop awaits you, in one of the farmhouses of the Fattoria di Lamole.
115 KM CHIANTI CLASSICO ROUTE
The new route will go through all the Chianti Classico municipalities. It will be the same as the other Chianti routes up until the first houses of Vagliagli, when this route turns left and becomes difficult straight away, with a 12% gradient. The crest continues along white roads until just before Castellina in Chianti, before descending through Fonterutoli and San Leonino, Lilliano, Bibbiano and Fizzano. Then it’s on to Cispiano and Sante Dame. In the section between Bibbiano and Sante Dame, which is almost entirely on white roads, climbs can be over 26%.
Fonterutoli is where the border between the Republics of Siena and Florence was marked out.
Back on the road, after Pietracuta, all along tar roads, the route passes by the Chianti Classico Consortium in Sambuca and uphill by Fabbrica and Tignanello. It’s back onto the white roads from Santa Maria to Macereta and, skimming past Badia a Passignano, the route climbs to Testalepre with 18/20% gradients.
135 KM MEDIUM ROUTE
Now we have a complete change of scenery: setting off at dawn, passing Brolio in the half-light, illuminated only by torches, the sun rising as you start to glimpse the towers of Siena on the horizon. This experience will stay with you forever, making an indelible mark on your heart and mind. Later, pass through the Castle of Murlo, whose habitants apparently conserve the last Etruscan DNA in their blood, then it’s on to Valdarbia and the Crete di Asciano, the fearsome Monte Sante Marie, before returning to the Chianti region. You will waste time taking in the scenery, but time is not important at L’Eroica.
209 KM LONG ROUTE
Up to Valdarbia, the roads and sensations are the same as for the 135 km route. Then, the going gets tough. Climb up towards Montalcino from Castiglion del Bosco, the climb that was sanctified by the Giro in 2010, when the cyclists all finished with jerseys of the same colour – the colour of mud! Then, you can draw breath and dedicate some time to looking around at the views of the Valdorcia that will appear before you. After that, it’s back to Buonconvento, through Pieve a Salti, places that are well known to many of you, thanks to Nova Eroica e Eroica Montalcino. Rejoin the 135 km route covering: Asciano, Monte Sante Marie, Castelnuovo Berardenga and Radda. When you start to see the first houses of Gaiole, on your way down from San Donato and Vertine, even if they are lit up because it’s already night, you can proudly claim to be a ‘vero Eroico’, a true hero!