In Italia, ogni giorno, 45 ciclisti vengono coinvolti in un incidente stradale. Per uno di loro, ogni giorno, l’impatto è mortale. E’ scattata da questi dati allarmanti la decisione del senatore piemontese Michelino Davico (GAL), grande appassionato di ciclismo, di presentare un nuovo disegno di legge legato alla sicurezza stradale ed in particolare a quella dei ciclisti.
Si tratta di una piccola modifica al testo dell’art. 148 del Codice della Strada che però potrà segnare un grande balzo in avanti nella tutela di quanti quotidianamente usano la bicicletta per i propri spostamenti, per sport o per svago: “Abbiamo studiato quanto avviene già in altri Paesi europei dove viene prescritta una distanza laterale minima nel momento in cui un autoveicolo superi un velocipede e con questo disegno di legge chiediamo che anche in Italia venga stabilita una distanza laterale minima di un metro e mezzo” ha spiegato il senatore Davico. “In un Paese dove ad oggi vi è ancora una grave carenza di infrastrutture dedicate ai ciclisti, ritengo sia necessario intervenire per tutelare gli utenti della strada più deboli anche in una fase delicata e pericolosa come quella del sorpasso dei ciclisti. Si tratta di una manovra che troppo spesso viene affrontato con leggerezza dagli automobilisti e che in molte occasioni porta ad incidenti gravi, spesso mortali, proprio per chi in quel momento si trova a bordo della propria bicicletta”.
“In Italia pedala il 6% della popolazione nazionale. Due punti percentuali in meno rispetto alla media europea. Questo avviene perché, nel nostro Paese, le motivazioni principali per cui si rinuncia ad andare in bicicletta sono la scarsità di piste ciclabili e la poca sicurezza delle nostre strade. Con questo disegno di legge l’Italia ha l’occasione di fare un passo in avanti e di mettere in sicurezza chi per spostarsi sceglie il mezzo più ecologico e salutare che ci sia” ha sottolineato l’Avvocato Patrich Rabaini, ispiratore del disegno di legge che è già stato depositato in Senato e che sarà presentato ufficialmente il prossimo 16 marzo nel corso della conferenza stampa in programma a partire dalle ore 10.00 a Palazzo Montecitorio, nella sala stampa della Camera dei Deputati.
Il disegno di legge che intende modificare l’art. 148 del Codice della Strada, richiesto da più parti, ha già incontrato in questi mesi l’appoggio di diversi parlamentari, delle tante associazioni legate al mondo della bicicletta, di molti campioni ed ex professionisti del ciclismo italiano che il prossimo 16 marzo hanno già annunciato la propria presenza all’evento di presentazione per dare un segnale forte all’opinione pubblica nazionale ed avviare così una vera e propria campagna di sensibilizzazione destinata a cambiare le abitudini degli utilizzatori della strada.