Siamo arrivati all'appuntamento più atteso della stagione invernale, quello con i Mondiali di ciclocross in Francia a Liévin. Si tratta di una cittadina di poco più di 30.000 abitanti appena sotto Lille, nel dipartimento del Pas-de-Calais, dove il ciclocross non è certamente sconosciuto.
A Liévin in passato si sono disputati campionati nazionali e anche un europeo e la città ha ospitato quattro volte la Coppa del mondo. Su questo fango ha vinto Sven Nys nel 2003 e nel 2006, Lars Boom nel 2008 e Zdenek Stybar nel 2012.
Ci saranno oltre 35.000 spettatori in questo weekend di gare, ma la gara più attesa è l’ultima, quando si potrà assistere alla sfida tra Mathieu van der Poel e Wout van Aert.
Il circuito sarà di di 2,5 chilometri ed è articolato sui venti ettari di natura incontaminata nel Parc du Val de Souchez, nella parte sud-orientale della città, con un tracciato che a prima vista sembrerebbe facile e non molto tecnico, ma che in realtà nasconde delle insidie.
Le apparenze possono spesso ingannare, perché i 75 metri di dislivello per ogni giro rappresentano una vera sfida e nel complesso i corridori avranno a che fare con un terreno scivoloso che sale e scende continuamente, con qualche scossone esplosivo. Oltre ai due ponti che renderanno lo scenario più suggestivo, ci saranno due scale non artificiali, delimitate verticalmente da assi di legno e che sfruttano orizzontalmente la superficie esistente. La prima, tredici gradini, appare nella prima sezione, dopo aver superato la grande tenda VIP e una breve e tortuosa salita di avvicinamento. La seconda rampa di scale sarà di quattordici gradini, leggermente più alti e ripidi rispetto alla prima.
Le forti piogge dei giorni scorsi, hanno di fatto reso il percorso paludoso, con fango fondo e pesante, anche se la situazione meteo sembrerebbe in miglioramento.
L’arrivo sarà in leggera salita sulla Rue du Percot e, viste le sue caratteristiche, offrirà lo spettacolo finale: andando verso il traguardo verranno percorsi 190 metri su asfalto con una pendenza di circa il 6% e quindi adatta a corridori di gran classe.
La pioggia nei giorni scorsi si è alternata a un cielo pallido e senza precipitazioni, ma i passaggi per i test di prova hanno sicuramente reso la terra ancora più mossa e insidiosa. Non dovrebbero esserci lunghi tratti a piedi: un tratto con gli ostacoli a terra su rettilineo e con il fango pesante, potrebbe però obbligare i corridori a correre con la bici in spalla.
Quale sarà la tattica della squadra belga per contrastare Van der Poel? De Clercq, il commissario tecnico della nazionale, al riguardo è stato molto preciso e vuole che i suoi ragazzi nelle prime due file davantini si occupino di garantire il passaggio a Van Aert che invece partirà dalla penultima fila. In questo modo il campione della Visma-Lease a Bike potrà raggiungere più velocemente Van der Poel. Tutti i belgi in testa, naturalmente cercheranno di far passare Wout van Aert, ma potrebbe esserci un’eccezione. Si tratta di Nys che da campione nazionale farà la sua gara.
PROGRAMMA
Sabato 1 febbraio
11:00 – Donne Juniores
13:00 – Uomini Under 23
15:00 – Donne Elite
Domenica 2 febbraio
11:00 – Uomini Juniores
13:00 – Donne Under 23
15:00 – Uomini Elite