«Non ci posso credere». Sono queste le prime parole pronunciate ai microfoni da Lorenzo Mark Finn, nuovo campione del mondo nella categoria Juniores.
Scattato una prima volta quando mancavano 60 km al traguardo, il ligure confessa: «Non era in programma attaccare in solitaria, speravo che qualcuno mi seguisse. Ero un po’ preoccupato che potessi esplodere ma stavo veramente bene. Forse questa è la miglior giornata della mia vita».
L’analisi del talento azzurro continua: «Sono rientrati altri atleti tra cui il danese Albert Philipsen che spero stia bene dopo la caduta. Quando ho continuato da solo sapevo di potercela fare, sono davvero felice. Ora mi riposo un po’ e poi penserò al futuro, farò due anni da Under23 per continuare la mia crescita».
Ai microfoni Rai è intervenuta anche la mamma di Lorenzo che con estrema tranquillita, quasi nascondendo la forte emozione, ha dichiarato: «Sono contenta per la vittoria e per la bella soddisfazione che si è tolto, ha avuto l’idea di partire ed è partito».
E ancora: «Lorenzo è un ragazzo tranquillo, non mi posso lamentare. Far coesistere bici e scuola non è facile, quest’anno cerchiamo di prenderci il diploma e poi andremo avanti step by step, come si dice in questi casi».