Ancora un piazzamento per Wout van Aert, che nella tappa di montagna con arrivo a Villablino, ha dovuto cedere la vittoria all'australiano Kaden Groves dell’Alpecin-Deceuninck. «Pensavo di essere partito al momento giusto – spiega il belga al termine della 14a tappa –. Invece Groves è stato più forte di me». Così la quarta vittoria per il fiammingo non è arrivata e si è dovuto accontentare dell’ennesimo secondo posto, mantenendo però, sia la maglia verde della classifica a punti che quella a pois di miglior scalatore.
«Kaden è stato semplicemente un po' più forte oggi – ha continuato van Aert -. Non pensavo di aver commesso errori nello sprint. È stata anche una volata con un po’ di salita, quindi era importante non iniziare troppo presto e credo di essere partito al momento giusto».
Van Aert nel momento in cui ha lanciato l’azione, era fermamente convinto di tagliare il traguardo per primo e solo negli ultimi metri, quando sono arrivati i crampi, ha capito che la vittoria non sarebbe stata la sua. «Per un momento ho pensato di aver superato Groves, ma negli ultimi metri ho avuto i crampi alle gambe e lui mi ha battuto di nuovo».
La Visma - Lease a Bike ha controllato la gara per tutto il giorno, seguendo una strategia che avevano stabilito già dal mattino prima del via della corsa. La vittoria è stata sfiorata, ma il belga è convinto che ci sono ancora buone occasioni di successo per lui. «Abbiamo tenuto un ritmo alto per tutto il giorno, se dicessi il contrario i miei compagni mi ucciderebbero – .Ha commentato ridendo -. Oggi è stata davvero una tappa dura e sono orgoglioso per come la squadra ha gestito la corsa».
La Visma ha dettato legge in corsa e tutto era finalizzato al successo di Van Aert. Il lavoro di squadra è stato perfetto, ma il risultato non è arrivato a causa dei crampi.
«C’è stato molto entusiasmo per la fuga di giornata, ma noi siamo stati l'unica squadra che ha cercato di mantenere il controllo e di avere un finale con lo sprint. Avevo anche bisogno di tutti i miei compagni di squadra sull'ultima salita per prendere i punti della classifica della montagna, ci siamo riusciti e quindi è un peccato non aver tagliato il traguardo per primo».
Continua intanto per van Aert la corsa alla maglia di miglior scalatore e senza troppe difficoltà il belga ha preso i 10 punti sulla salita di Puerto de Leitariegos davanti a Cattaneo e Landa.
«Sull’ultima salita non è stato difficile andare a prendere i punti. Nessuno ha cercato di attaccare, quindi sono riuscito facilmente a passare per primo. Adesso vediamo cosa accadrà nei prossimi giorni».