Ad appena 20 anni Giulio Pellizzari è pronto a fare il grande salto e dopo un 2024 in cui ha dimostrato le sue doti, dalla prossima stagione vestirà i colori della Red Bull Bora-Hansgrohe e sarà al fianco di Primoz Roglic.
Il marchigiano classe 2003, si è formato con il team VF Group Bardiani CSF Faizanè dove è approdato nel 2022. Al Giro d’Italia il ragazzo di San Severino Marche ha avuto la possibilità di mettersi in mostra con il secondo posto nella frazione con arrivo a Santa Caterina Valgardena dietro a Tadej Pogacar e davanti a Dani Martínez. Ha poi chiuso la sua prima esperienza alla corsa rosa, con un secondo posto nella classifica dedicata agli scalatori, alle spalle della maglia rosa Tadej Pogacar.
Anche al Tour of the Alps aveva ottenuto un buon piazzamento e al recente Giro di Slovenia ha chiuso al terzo posto nella classifica generale e al primo nella classifica di miglior giovane.
Giulio Pellizzari ha solo 20 anni ma è già considerato uno dei più grandi talenti italiani per le tappe di montagna. Arrivato secondo al Tour de l'Avenir dell'anno scorso, quest’anno al Giro è stato il più giovane corridore del gruppo. «Sono molto felice di far parte di questo nuovo progetto della Red Bull - BORA – Hansgrohe – Ha detto Pellizzari - Non vedo l'ora di iniziare a lavorare con il nuovo team e raggiungere grandi obiettivi insieme».
Pellizzari è il ragazzo che al Giro aveva commosso l’Italia con le sue lacrime di gioia al traguardo e quegli occhiali e la maglia rosa che Pogacar gli ha regalato dopo la sedicesima tappa. «Ero andato da Pogacar a chiedergli gli occhiali per mio fratello – aveva detto il marchigiano lo scorso 21 maggio con l’arrivo sul Monte Pana – Lui oltre a regalarmi gli occhiali mi ha dato anche la maglia rosa. E’ il più grande di tutti».
Dal prossimo anno Pellizzari correrà con Primoz Roglic e dallo sloveno, potrà imparare a diventare un grande corridore, capace di battersi per la vittoria nei grandi giri.
«Identificare e sviluppare i talenti è tra le cose più importanti nella nostra visione e gli acquisti che stiamo facendo per il 2025 lo dimostrano – ha detto Ralph Denk CEO di Red Bull - BORA - hansgrohe - Nonostante la giovane età, Giulio ha già dimostrato il suo potenziale nelle salite in grandi gare. Vogliamo costruire con la nostra struttura e farlo crescere e poi fare il passo successivo nel suo sviluppo come ciclista di punta».