Un grande del ciclismo a fine stagione appenderà la bicicletta al chiodo: Michael Morìkov, nato a Kokkedal il 30 aprile 1985, chiuderà la sua lungissima carreira. Con un messaggio affidato ad Instagram, il danese della Astana Qazaqstan ha annunciato la sua decisione: «Ciao a tutti, voglio dirvi che questa sarà la mia ultima stagione da ciclista propfessionista. Sono realmente orgoglioso di quello che ho fatto in pista e su strada, di aver partecipato alle più grandi corse del mondo, aver militato nelle squadre più importanti ed essere stato circondato da grandi compagni di squadra, molti dei quali sono diventati dei grandi amici».
E ancora: «Non ho avuto un talento particolare ma con il duro lavoro e con onestà sono riuscito ad arrivare a risultati importanti. Devo ringraziare mille volte mia moglie per avermi permesso di fare questo mestiere, non è certo facile fare il ciclista e crescere dei figli e lei è stata preziosissima. La mia famiglia è contenta della mia decisione, solo mio figlio non ama l'idea di non vedremi correre più».
Infine un pensiero sull'attualità: «Questo Tour mi è piacuto più di tutti gli altri, essere scelto da Cavendish per rincorrere un sogno e riuscire a realizzarlo è stato davvero bellissmo. Smetto ma na non ho ancora finito con gli obiettivi davanti a me: c'è ancora questo Tour da finire, ci sono le Olimpiadi, il mondiale su pista in ottobre a Ballerup e e l’ultima corsa la farò a Copenaghen. Sarà l'ulltima volta in cui attaccherò il numero sulla schiema. E sarò felice».