La cronometro di 25 chilometri che porterà a Gevrey-Chambertin sicuramente darà delle indicazioni importanti in classifica generale e Remco Evenepoel, numero due della graduatoria, è il super favorito per la vittoria di giornata. Il belga è il campione del mondo a cronometro e difficilmente sbaglia una prova contro il tempo, in particolare, quando nella sua testa ha delle motivazioni importanti per fare bene. La frazione di ieri era dedicata ai velocisti e gli uomini di classifica sono rimasti al riparo, mentre oggi, i protagonisti saranno gli specialisti delle prove contro il tempo. «Ieri è andata bene - ha detto Evenepoel dopo la sesta tappa con arrivo a Digione - C'era vento, ma la squadra è riuscita a tenermi in una buona posizione. Sono rimasto concentrato per tutte e quattro le ore di corsa perché ero piuttosto nervoso. Pensavo già alla prova a cronometro».
Evenepoel il percorso della gara di oggi lo ha già provato diverse volte. Era venuto in inverno a fare una ricognizione e poi anche a giugno, nella settimana in cui si sono svolti i campionati nazionali, ai quali Remco non ha partecipato perché non stava bene.
«Il tracciato di questa cronometro è adatto alle mie caratteristiche. La tappa si corre non lontano dal Belgio, quindi ho potuto esplorare il percorso tra Natale e Capodanno. E qualche giorno fa sono andato a dare un’altra occhiata».
Remco è il favorito, ma ci saranno altri corridori che cercheranno di fare bene e tra questi Pogacar, con Vingegaard e Roglic che vogliono arrivare a Parigi in maglia gialla.
«Come ho detto il percorso va bene per me, è abbastanza esplosivo e con la giusta lunghezza e poi c’è una parte in falso piano. Mi piace». Oggi Evenepoel correrà con il body bianco con l’iride sopra e tutti i riflettori saranno puntati su di lui. «Corriamo per vincere questo è chiaro e come campione del mondo cercherò di dare il massimo, ma sappiamo che sarà battaglia. Sarà importante guadagnare più tempo possibile, in modo da avere il giusto vantaggio su tutti gli altri uomini di classifica».