Sono da poco passate le 10 del mattino e il sole dei primi giorni di giugno scalda una Milano che, come sempre, corre. Nella zona di Piazza Abbiategrasso il traffico è sostenuto, i motori rombano e i clacson suonano: tutto secondo copione.
Camminando per alcune centinaia di metri qualcosa cambia: in Via Palmieri il traffico diminuisce, i rumori fanno lo stesso e le fronde di alcuni alberi regalano ombra e fresco. Lì, di fronte a quegli alberi, c'è il quartier generale di Cicli Drali.
Un passante guarda le vetrine, ammira le biciclette in esposizione, si ferma qualche secondo e poi riprende il cammino. Trascorrono un paio di minuti e alla porta del negozio arriva una ragazza che spinge una bicicletta con qualche problema meccanico, stando sull’uscio chiede aiuto. Uno degli addetti di Cicli Drali la rassicura, guarda la bici, la prende e la porta in officina per sistemarla.
Passa ancora qualche minuto e in Via Palmieri arrivano una ammiraglia e il pulmino del Team Rime Drali, si spalanca il cancello carraio e ad accogliere atleti e tecnici della formazione Continental ci sono Gianluca Pozzi e tutto lo staff di Cicli Drali.
Una occasione speciale per i ragazzi della compagine bresciana che, a pochi giorni dall’inizio del Giro Next Gen, accompagnati dai Direttori Sportivi Calosso e Gozio, hanno avuto la possibilità di entrare nel “mondo” Cicli Drali visitando la sede operativa.
Una mattinata passata tra i telai e i vari componenti, a stretto contatto con il personale dell’azienda dialogando e condividendo esperienze, avendo anche il tempo di posare davanti all’obiettivo per un servizio fotografico.
Prima della conclusione della visita Gianluca Pozzi, amministratore delegato di Drali, ha elogiato dirigenti e atleti del team Continental bresciano: «Come già successo lo scorso anno, anche in questa stagione la squadra sta facendo bene. È sempre una soddisfazione vedere i ragazzi in fuga e nel vivo delle varie corse ed è bello vederli ottenere piazzamenti, podi e vittorie. Cicli Drali è assolutamente orgogliosa di essere al fianco del team».
E ancora sulla imminente partecipazione al Giro Next Gen: «Quando si nomina il Giro d’Italia si evocano sempre esperienze importanti, basta pronunciare la parola per capire che i ragazzi vanno a fare sul serio. L’emozione è tanta perché, anche se si tratta di atleti della “prossima generazione”, il Giro è un importante evento e rappresenta uno degli appuntamenti chiave per il team. Noto l’impegno, la voglia di far bene e l’attenzione da parte di tutti. Ho parlato con i tecnici e sono certo che Alleva, Minoia, Giancristofaro, Cattani, Walker e Pawson daranno il massimo. Nella scorsa edizione ho seguito qualche tappa e anche quest’anno mi unirò alla squadra per vivere assieme queste emozioni».
Pozzi, inoltre, ha ricordato il grande traguardo che Cicli Drali taglierà il prossimo anno: «Nel 2025 festeggeremo 100 anni, la nostra è storia importante, il marchio Drali ha detto la sua nei momenti in cui si facevano biciclette classiche. Ora stiamo cercando di mantenere la continuità con quello che è stato fatto però raccontando una storia moderna che abbracci il ciclismo di oggi con materiali, tecnologia e soluzioni attuali. Siamo arrivati a completare la gamma come ci eravamo prefissati e uno dei nostri obiettivi è quello di completare la distribuzione a livello europeo» ha dichiarato l’amministratore delegato della azienda milanese che poi ha aggiunto: «Siamo ambiziosi, nel 2025 ci aspettiamo un ulteriore passo avanti».
Foto Monguzzi