Due giorni di spettacolo, folclore, divertimento, turismo e curiosità. E’ quanto promette nei giorni di sabato 3 e domenica 4 febbraio la rievocazione storica della Firenze-Pistoia, che fu nel 1870 la prima gara ciclistica in Italia.
Le due giornate e gli eventi collaterali sono stati presentati in contemporanea a Firenze nella Sala Macconi in Palazzo Vecchio con l’assessore allo sport Cosimo Guccione, il presidente dell’Uiset (Unione Italiana Sport e Turismo) Sandro Tacconi, l’ideatrice della gara e referente organizzativa Michela Piccioni, il presidente del Comitato Provinciale di Firenze della Federciclismo Leonardo Gigli e quello dell'Associazione Museo Gino Bartali di Ponte a Ema, Maurizio Brescie. Analoga cerimonia in contemporanea nel Salone del Gonfalone del Palazzo Comunale di Pistoia, presente l’assessore al turismo, alle tradizioni e alla promozione sportiva Alessandro Sabella, il presidente del Comitato Provinciale della Federciclismo Alessandro Becherucci, la vice presidentessa dell’Uiset Mariangela Niccolai, il presidente dell'Associazione Franco Ballerini, Antonio Tabarin.
Due giorni ricchi di eventi tra sport e turismo. Domenica 4 febbraio ritrovo dei partecipanti alle 8,30 presso il Parco delle Cascine di Firenze dove alle 9 verrà data la partenza alla gara preceduta da 19 ciclisti per celebrare i partecipanti della prima edizione 1870, seguiti ed accompagnati da un gruppo di appassionati anch’essi con bici ed abbigliamento d’epoca, da auto dello stesso periodo storico nel quale si svolse la prima Firenze-Pistoia, da carrozze d’epoca trainate da cavalli.
Alle 10,30 prevista una sosta a Poggio a Caiano presso la Villa Medicea, mentre l’arrivo in Piazza del Duomo a Pistoia è previsto attorno a mezzogiorno dopo i 33 chilometri previsti, anticipato da una gimkana promozionale giovanissimi allestita dall’Ocip. Dopo l’arrivo in Piazza, si terrà la premiazione del concorso di bellezza ed eleganza riservato ai ciclisti ed alle cicliste con l’abbigliamento d’Epoca più appropriato, cui seguirà il pranzo presso il Dopolavoro Ferroviario di Pistoia.
Intanto sabato 27 gennaio "Giornata della Memoria" due manifestazioni sulla storia del ciclismo, a Ponte a Ema (ore 10-12) presso la sede del Museo Gino Bartali, alle ore 17 al Circolo Milleluci di Casalguidi a cura dell'Associazione Franco Ballerini.