Paul Magnier non ha ancora vent'anni e può già festeggiare la prima vittoria da professionista, al primo vero impegno ufficiale coi grandi. Il francese della Soudal - Quick Step si impone in volata nel Trofeo Ses Salines-Felanitx battendo il nostro Alberto Dainese, portacolori della Tudor Pro Cycling Team e l'altro atleta del Wolfpack, anche lui neoprofessionista e anche lui proveniente dalla Trinity, Luke Lamperti. In una volata caotica sono riusciti a centrare la Top 10 anche Luca Colnaghi (VF Group - Bardiani CSF - Faizanè), quinto, Davide Cimolai (Movistar Team), sesto, e Stefano Oldani (Cofidis), ottavo.
Il secondo atto della Challenge Mallorca ha visto tra i protagonisti anche Riccardo Lucca: il trentino della VF Group Bardiani CSF Faizané è stato a lungo in fuga assieme ad altri tre atleti, Victor Vercouille (Flanders Baloise), Edgar Curto (Illes Balears Arabay) e Ethan Craine (Project Echelon), venendo riassorbito dal gruppo a 14 chilometri dalla linea di meta quando era rimasto solo con Vercouille. Il finale, che Dainese non ha esitato a definire "pericoloso", è stato appannaggio dei ragazzi della Soudal, con il sorpendente Magnier bravo a mettere tutti in fila.
IL VINCITORE - Residente a Grenoble, Magnier, classe 2004, ha cominciato con la bicicletta all'età di 13 anni e da allora ha mostrato le sue credenziali sia nella mountain bike (bronzo mondiale tra gli junior due anni fa a Les Gets) che nel ciclismo su strada. Nel 2022, da junior, ha collezionato diverse vittorie, tra cui un paio di tappe al prestigioso Giro della Lunigiana, dove si è classificato secondo in classifica generale e ha portato a casa la maglia a punti, mentre nel 2023, in maglia Trinity, ha impressionato nelle sporadiche uscite coi professionisti e ha chiuso terzo l'europeo U23 sul Col du VAM.
Corridore completo, grazie al suo background multidisciplinare, è abbastanza sorprendente che la prima vittoria da professionista (alla prima apparizione ufficiale, ripetiamo) sia arrivata in una volata a ranghi compatti. «So di essere veloce, ma vincere oggi è stata una grande sorpresa, perché era la prima volta che partivo come sprinter designato. È davvero incredibile - ha detto Magnier -. Questo inverno ho lavorato molto sulle volate e con la squadra ci siamo accorti che ho grosse potenzialità. Mi sono irrobustito, quindi magari farò più fatica in salita, ma spero che questo mi permetta di vincere tante altre gare. Oggi il piano era semplicemente arrivare in buona posizione all’ultima rotonda e poi all’ultima curva, cosa che siamo riusciti a fare perfettamente. Il bis domenica a Palma? Vedremo, con la squadra vorremmo dare la possibilità anche a Lamperti di provare a vincere. Dobbiamo tutti crescere e queste sono corse perfette per farlo».
COLNAGHI - La VF Group-Bardiani CSF-Faizanè ha colto la prima Top 5 della stagione con una bella volata di Luca Colnaghi, che però dopo l'arrivo era più rammaricato che felice per il risultato. «Sinceramente non sono soddisfatto per nulla perché ai -500 metri, quando ero terzo, ho avuto un problema meccanico che mi ha fatto perdere terreno - ha detto Colnaghi, che ha cominciato il suo terzo anno da professionista -. La gamba era super e sono riuscito a limitare i danni chiudendo 5°. Guardando il lato positivo, però, la condizione sembra essere davvero buona. Nel finale c’eravamo io e Zanoncello e sia Marcellusi che Magli han fatto un buon lavoro per lasciarci più avanti possibile. Domenica ci riproviamo al Trofeo Palma, dopodiché andrò alla Volta Valenciana».
ORDINE D'ARRIVO
1 MAGNIER Paul Soudal - Quick Step 03:55:03
2 DAINESE Alberto Tudor Pro Cycling Team ,,
3 LAMPERTI Luke Soudal - Quick Step ,,
4 VAN DEN BERG Marijn EF Education - EasyPost ,,
5 COLNAGHI Luca VF Group - Bardiani CSF - Faizanè ,,
6 CIMOLAI Davide Movistar Team ,,
7 TEUTENBERG Tim Torn Lidl - Trek Future Racing ,,
8 OLDANI Stefano Cofidis ,,
9 MARTIN David Team Polti Kometa ,,
10 KRISTOFF Alexander "