All'ombra delle maestose Twin Towers di Kuala Lumpur vince ancora Gleb Syritsa. Sullo stesso traguardo che lo aveva incoronato l'anno scorso nella sua prima vittoria da professionista, il velocista dell'Astana Qazaqstan si è ripetuto nell'ultima tappa del Tour de Langkawi 2023, anticipando Daniel Babor (Caja Rural-Seguros RGA) e la maglia arancione Arvid De Kleijn (Tudor). 7° posto per Enrico Zanoncello (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), 8° per Attilio Viviani (Team Corratec-Selle Italia). Simon Carr (EF Education-EasyPost) salva la pelle e porta a casa il successo finale, davanti al compagno Jefferson Cepeda e a Pablo Castrillo (Equipo Kern Pharma).
Quella di oggi era ovviamente l’ultima occasione per tutti e il ritmo forsennato della prima parte di tappa ne è stata chiara testimonianza. Grazie al forcing della Corratec, in particolare di Lorenzo Quartucci e Davide Baldaccini, 23 corridori erano inizialmente riusciti ad evadere dal gruppo, salvo poi fermarsi una volta capito che non c’era accordo.
Dopodiché è partito in avanscoperta un drappello piuttosto particolare di 14 corridori, con all’interno anche velocisti: Syritsa (Astana), Davide Gabburo e Manuele Tarozzi (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Simon Pellaud e Maikel Zijlaard (Tudor), Luke Mudgway (Bolton), Ben Perry e Sasha Weemaes (HPH), Txomin Juaristi (Euskaltel), Giulio Masotto e Alexander Konychev (Corratec), Tomas Barta (Caja Rural), Muhamad Zariff (Terengganu), Muhammad Shukri (Malaysia), i quali sono arrivati a guadagnare fino a 2’15” sul gruppo.
La reazione dietro è stata però veemente e a 65 km la situazione si è ricompattata, prima che Davide Gabburo, Simon Pellaud, Maikel Zijlaard e Luke Mudgway provassero il tutto per tutto. Astana, Caja Rural e Green Project si sono però impegnate per ricucire il pericoloso tentativo: Pellaud e Zijlaard hanno provato a resistere in coppia, venendo riassorbiti a 4 km dall’arrivo. Ultima volata servita, Syritsa vince di nuovo, appena prima che su Kuala Lumpur si scateni un nubifragio.
ORDINE D'ARRIVO
1. Gleb Syritsa (Astana Qazaqstan) in 3h12'27"
2. Daniel babor (Caja Rural-Seguros RGA) s.t.
3. Arvid De Kleijn (Tudor) s.t.
4. Sasha Weemaes (Human Powered Health) s.t.
5. Mohamad Abdul Halil (Malesia) s.t.
6. George Jackson (Bolton Equities Black Spoke) s.t.
7. Enrico Zanoncello (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè) s.t.
8. Attilio Viviani (Team Corratec-Selle Italia) s.t.
9. Sarawut Sirironnachai (Thailandia) s.t.
10. Raymond Kreder (JCL Ukyo)