Anche un corridore dal carattere apparentemente quieto come Luca Covili può davvero perdere la pazienza quando la ruota non gira. E oggi al Tour de Langkawi 2023 è successo proprio questo. Nel momento clou della giornata, anzi della settimana, una foratura fa saltare tutti i suoi piani. E per come era disegnata la corsa, quella di oggi era davvero l'unica possibilità per un corridore con le sue caratteristiche. Venire in Malesia per forare non dev'essere certo piacevole.
«Stavamo già andando forte e ho forato, circa a metà della salita di Genting Highlands - racconta con frustrazione il corridore modenese, che alla fine ha chiuso 12° a 2'16" dal vincitore Carr -. Mi è toccato rimontare facendo wattaggi a mille. Sono rientrato e quando la EF è scattata ho anche provato a rispondere, ma poi sono rimbalzato. Lo sforzo era stato troppo grande. Che sfiga! Mi infastidisce perché era una salita lunga, adatta alle mie caratteristiche, con gli ultimi 4 chilometri davvero duri. Stavo bene, l'altro giorno quando abbiamo attaccato nella tappa di Baling mi sentivo tra i più forti».
La stagione di Covili, tuttavia, non si chiuderà con il Langkawi, visto che dovrebbe partecipare anche a Il Lombardia e le alle ultime classiche italiane. Nonostante la delusione odierna, il bilancio rimane positivo. «La stagione è stata abbastanza buona, ho ottenuto qualche bel piazzamento anche se quel ritiro al Giro ovviamente macchia un po’. La cosa che mi fa più piacere è che ogni anno sento che sto crescendo atleticamente e mentalmente. Spero che il salto di qualità sia vicino».