Un'altra volata al Tour de Langkawi 2023, ma stavolta i velocisti se la sono dovuta sudare parecchio. Sul traguardo di Baling si è imposto il neozelandese George Jackson (Bolton Equities Black Spoke), bravo ad anticipare Enrico Zanoncello (Green Project-Bardiani CSF Faizanè) e Carlos Canal (Euskaltel-Euskadi). Tra gli azzurri chiudono in Top 10 anche Lorenzo Conforti (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), ottavo, e Alexander Konychev (Team Corratec-SelleItalia), nono. Grazie agli abbuoni e alla somma dei piazzamenti, Zanoncello vola in maglia verde Petronas di leader della classifica generale.
LA CORSA - Subito dopo il via di Jeli si comincia a salire con un doppio GPM che porta a Puncak Titiwangsa - in mezzo alle foreste pluviali che, giustamente, non fanno mancare la pioggia sopra i corridori - il primo di 2ª cat. con 14 km al 3,5% e il secondo di 1ª con 14 km al 2,6%. Le pendenze sono docili, ma la lunghezza fa selezione, anche perché in gruppo si procede a scatti e diversi atleti perdono contatto, compreso il leader della generale De Kleijn.
Alla fine davanti rimangono alcuni dei migliori scalatori di questo Langkawi, vale a dire Simon Carr (EF Education-EasyPost), Luca Covilli e Matteo Scalco (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Simon Pellaud (Tudor), Paul Double (Human Powered Health), Pablo Castrillo (Equipo Kern Pharma), Joan Bou (Euskaltel-Euskadi), Jokin Murguialday (Caja Rural-Seguros RGA) e Adne van Engelen (Roojai Online Insurance), con Pellaud che si prende i punti dei gran premi della montagna.
I 9 arrivano a guadagnare fino a 2’30” sul gruppo, che sul tratto pianeggiante che porta all’arrivo ricuce il gap fino al minuto, salvo poi cominciare ad accusare fatica e un po’ di mancanza di accordo. Così sui 9 davanti, che devono perdere Murguialday per una foratura, si riporta in solitaria un volitivo Jambaljamts Sainbayar (Terengganu Polygon).
Al GPM di Sungai Rui (2,3 km al 6,2%) Simon Carr ha provato un’altra fiammata, trovando la reazione di Double, Covili, Pellaud e, in un secondo momento, anche di Bou e Castrillo. I 6 hanno provato a tenere duro alla rimonta del gruppo, che però è rientrato su di loro a 8 km dall'arrivo, trainato dal Team Corratec-Selle Italia e soprattutto un grande Lorenzo Quartucci.
Si è arrivati così ad una volata a ranghi ristretti, con Zanoncello che è uscito forse un po' troppo presto, venendo saltato dal sempre più convincente Jackson, recente vincitore del Taihu Lake.
«Sono super contento di questa vittoria - ha detto Jackson -. La squadra ha fatto un ottimo lavoro, Matthew Bostock, il mio ultimo uomo, mi ha posizionato bene, sono uscito dall’ultima curva in quarta posizione e ho potuto fare il mio sprint al meglio. Ora vado alla ricerca di altre vittorie di tappa».
Più rabbuiato Zanoncello, nonostante la maglia di leader: «Al momento sono solo deluso. Con la squadra l’avevamo studiata bene, perché sapevamo che con un’altimetria come quella di oggi poteva far saltare De Kleijn e Syritsa e così è stato. Abbiamo anche messo Covili e Scalco davanti in modo da non doverci dannare dietro. Siamo stati perfetti ed è un peccato non essere riusciti a vincere. Forse sono partito un po’ troppo presto per la troppa voglia di scattare, ma Jackson è stato forte. Tra oggi e il Taihu devo ammettere che mi ha regalato un bel po’ di delusioni (ha chiuso 2° in generale in Cina, dietro a Jackson, ndr)».
ORDINE D'ARRIVO
1. George Jackson (Bolton Equities Black Spoke) in 4h14'13"
2. Enrico Zanoncello (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè) s.t.
3. Carlos Canal (Euskaltel Euskadi) s.t.
4. Gijs Van Hoecke (Human Powered Health) s.t.
5. Jeroen Meijers (Terengganu Polygon) s.t.
6. Muhammad Rosli (Malesia) s.t.
7. Jambaljamts Sainbayar (Terengganu Polygon) s.t.
8. Lorenzo Conforti (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè) s.t.
9. Alexander Konychev (Team Corratec-Selle Italia) s.t.
10. Gorka Sorarrain (Caja Rural-Seguros RGA)
CLASSIFICA GENERALE
1. Enrico Zanoncello (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè) in 12h55'05"
2. George Jackson (Bolton Equities Black Spoke) s.t.
3. Simon Carr (EF Education-EasyPost) +04"
4. Carlos Canal (Euskaltel Euskadi) +06"
5. Joan Bou (Euskaltel Euskadi) s.t.