Il ciclismo italiano è a fondo, il ciclismo mondiale potrebbe finire ad un fondo, fors'anche due. Non siamo alla fantafinanza, siamo alla finanza che lo sport tutto attira e alimenta e potrà alimentare in un futuro prossimo anche il nostro beneamato ciclismo.
È ben più di un progetto, visto che in programma ci sono da tempo delle riunioni con delle interlocuzioni serrate tra le maggiori componenti del nostro movimento, dagli organizzatori (Aso, Rcs Sport e Flanders Classics) ai maggiori team di World Tour e sotto lo sguardo più che attento e interessato dell’Uci, il governo di tutto il movimento ciclistico mondiale.
Il fondo, o meglio, i fondi interessati sarebbero due. È chiaro che non si conoscano i loro nomi, al momento la cosa è assolutamente “top secret”, ma è ipotizzabile o perlomeno verosimile che siano due fondi che con lo sport hanno a che fare da tempo. Quindi si può ipotizzare un nome di peso e prestigio come quello di CVC Capital Partners, che ha investito 150 milioni di euro nel tennis femminile e ha in atto una partnership strategica che comporterà la costituzione di una nuova società che andrà a sovraintendere le operazioni di vendita dei diritti televisivi, broadcasting e marketing WTA, anche se CVC, il fondo d’investimento di private equity più prolifico al mondo nello sport d'élite, si sta guardando attorno: dopo aver realizzato un ritorno multimiliardario con la Formula 1, oltre alla Liga spagnola, il 6 Nazioni di Rugby, alcuni diritti del volley, cricket e via elencando, perché non pensare anche al ciclismo di vertice?
E perché no il fondo PIF? Anche questo fondo Sovrano dell’Arabia Saudita istituito nel 1971, potrebbe essere tra i maggiori indiziati, proprio per la propria vocazione con lo sport. Di recente ha messo nel mirino il circuito mondiale del tennis maschile (ATP) e ha acquistato il Newclastle. Non è un mistero che questo fondo abbia come obiettivo quello di promuovere gli investimenti economici e lo sviluppo sostenibile nel paese (gestisce oltre 600 miliardi di dollari) e recentemente ha anche assunto il controllo di squadre saudite come Al-Ittihad, Al-Ahli, Al-Nassr (la squadra di Ronaldo).
Dopo il calcio, la Formula 1 e la boxe, il fondo PIF ha annunciato non molto tempo fa che effettuerà un importante investimento di capitale per facilitare la crescita di un nuovo circuito di golf: una fusione tra Liv Golf, Pga Tour e Dp World Tour. L'obiettivo è diventare sempre più attore protagonista negli eventi sportivi internazionali, oltre che far crescere il settore turistico. Il ciclismo potrebbe essere strategico, ma al momento il condizionale è d’obbligo.