Come si dice: il pericolo è sempre dietro l’angolo. In questo caso è dietro ad una curva sotto forma di una mucca, si avere letto bene, una mucca, che poi nella sostanza erano anche due. Ma andiamo con ordine.
Tutto accade alla Clasica di San Sebastian, quando all’arrivo mancano circa settanta chilometri dal traguardo, in un tratto veloce lungo la discesa del temutissimo Jaizkibel. «Ad un certo punto, in una curva sinistra destra molto veloce – racconta a tuttobiciweb il campione d’Italia Simone Velasco -, ci siamo trovati di fronte due mucche, una sul lato sinistro e l’altra sulla destra, quest’ultima tocca una moto del seguito che finisce per ostacolare un corridore dell’Arkea che finisce per terra dolorante. Noi, grazie a Dio, abbiamo evitato il peggio per un attimo, per davvero una frazione di secondo. Di fatto è stato fatto un barrage e la corsa è andata. Io ero scollinato con dieci secondi di ritardo ed ero certo di rientrare sul gruppetto dei migliori, ma poi quelle due mucche…». Che dire: porca vacca…