Budget piccoli, grandi ambizioni: il Giro lo conferma e soprattutto mette in evidenza le nostre tre piccole grandi realtà, quelle di Green Project Bardiani Csf Faizané, Team Corratec Selle Italia e, soprattutto, Eolo Kometa.
Tre formazioni Professional, due settimane di corsa e quelle che vengono considerate figlie di un Dio minore si fanno notare per continuità di risultati. Soprattutto la formazione di Ivan Basso e Alberto Contador, che fin qui, dopo due settimane di competizione, non solo è decima nella classifica riservata ai team, ma nella raccolta punti Uci è addirittura settima.
Nella raccolta punti Uci di questo Giro d’Italia, al termine delle prime 15 tappe, al comando c’è la Trek Segafredo con 792 punti. Al secondo posto la Bahrain Victorious con 697, poi la Alpecin a quota 695. Uae Emirates e Ineos Grenadiers sono quarte e quinte rispettivamente con 662 e 657 punti. La Soudal Quick Step è sesta a 567 e poi c'è la Eolo Kometa a quota 550. Un risultato fin qui davvero stupefacente: budget di appena 4 milioni di euro (solo la Corratec ce l’ha più basso), per stazionare nelle zone alte di una classifica che al momento fa girare la testa.