Il dibattito è aperto, come le nostre menti e i regolamenti. Tutto è aperto, tutto è raggiungibile, non c’è più un solo percorso, una sola strada, una sola formula, tutto è possibile, basta acconsentirlo e prevederlo. Basta saperlo.
Il dibattito è aperto e, come è giusto che sia, ognuno pone le proprie domande, avanza i propri dubbi. Una cosa è certa: se bisogna essere aperti al nuovo, se esistono tanti modi di arrivare al professionismo, basta saperlo e, senza ipocrisie, accettare anche quei ragazzi che si portano in dotazione lo sponsor.
Il dibattito è aperto e, come è giusto che sia, potreste dirmi: e no, così non vale. Vale eccome, perché se non ci fosse stata l’accademia di Zwift, se non ci fosse stata GCN a renderla visibile, Jay Vine non ci sarebbe, perché nessun team, nessun pseudo tecnico l’aveva notato. Grazie al virtuale il suo sogno è divenuto realtà. Grazie a Zwift è approdato alla Alpecin e noi abbiamo imparato a conoscerlo - non per la bella storia che tocca anche il nostro Luca Vergallito e la britannica Alex Morrice o l’australiano Alex Bogna, 20 anni, 24 corse disputate e neanche un punto Uci incamerato quest'anno - ma per le vittorie alla Vuelta (due!) e per il passaggio nel 2023 alla corte del numero uno del mondo, Tadej Pogacar.
Arrivi dal contest? Va bene, accettiamo anche questo. Arrivi perché sei un portento, perché hai talento, perché è la tua storia che ti precede e ti accompagna? Va bene. Ci sono tanti modi per farsi notare, per farsi accettare, per entrare nel giro. C’era e forse c’è ancora quello poco ortodosso di pagare per correre, ma basta saperlo e non fare più i puritani, e lo dico anche a me stesso, che ne prendo atto. È il mercato, bellezza! È il marketing. Anche se, pensatela come vi pare, quello che fa la differenza da sempre è il talento. Chi ce l’ha è a posto. Chi non ce l’ha, si armi di buona pazienza e trovi la propria strada: su Zwift o in banca, per predisporre un sontuoso bonifico. Il mondo è cambiato, si è allargato e ha tante strade, tante possibilità, molte modalità per raggiungere un traguardo, un obiettivo. Chi nasce con il talento, statene pur certi, vincerà il Tour e le più grandi corse del pianeta, mentre gli altri si toglieranno soddisfazioni, faranno numero e massa critica. Faranno volume, volumi e buon marketing. WOW, il mondo è cambiato! Però basta dirselo. Basta saperlo.