Mettere al servizio dei giovani la passione e l'esperienza maturate in tantissimi anni di attività nel ciclismo e in particolare nei confronti delle categorie minori che sono quelle che in questo momento stanno vivendo le maggiori difficoltà per la pandemia del Covid. Sono gli obiettivi principali del Velo Club Anguillara di Agna, in Provincia di Padova, che nei giorni scorsi con l'affiliazione alla Federazione Ciclistica Italiana ha provveduto ad eleggere il nuovo consiglio direttivo. Il sodalizio è composto da numerosi ex corridori dal brillante passato e con un DNA vincente che si sono formati a quella scuola di vita e di sport della gloriosa Mantovani Rovigo.
Il team, infatti, è guidato dal presidente ed ex pistard, Diego Marega, dal vice ed ex professionista e compagno di squadra del tedesco Rick Zabel e del mitico Alessandro Petacchi, Simone Cadamuro; dal segretario Maurizio Patrese, ex ciclista e figlio di Orlando, il compianto direttore sportivo della Mantovani. Mentre consiglieri sono stati eletti il campione d'Italia juniores, Davide Dante, il più volte tricolore su pista, Alessandro Tresin, ultimo tra gli italiani a vincere la medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali con gli stayer e forte velocista su strada; quindi Michele Pistore, ex dilettante della Bon Lube Q8 diretta dal ds Renato Bonso e gli ex corridori Alessio Turrin e Fausto Zanatta e da Roberto Manzoli.
La società padovana si è da tempo messa al lavoro con grande impegno con l'obiettivo di organizzare alcune corse e, come hanno sottolineato i dirigenti del club, "creare un qualcosa di costruttivo per le fasce delle categorie Giovanissimi mettendo a disposizione la passione e l'esperienza personale maturata da ciascun componente il direttivo". In calendario, infatti, per sabato 4 settembre ad Agna, nel padovano, è stato inserito il Trofeo denominato "Biancoverde" dedicato alla Memoria proprio di Orlando Dante, Orlando Patrese, Gastone Fabio Degan e Giacomo Bazzan e riservato alla categoria Juniores. La gara si svolgerà su un circuito di 11,2 km da ripetere 11 volte.
Il team sta lavorando anche per realizzare un Meeting ad invito che coinvolga i giovanissimi del Veneto e dell'Emilia-Romagna e le loro famiglie. Un fine settimana a Rimini al quale parteciperanno i rappresentanti di 5 società ciclistiche giovanili del Veneto e altrettante 5 dell'Emilia-Romagna. La manifestazione, programmata grazie alla disponibilità di alcuni albergatori romagnoli, prevede il sabato una gara per la categoria e il giorno successivo la visita al Parco Divertimenti "Italia in Miniatura" di Rimini. Un progetto che tende ad unire lo sport al divertimento coinvolgendo i bambini e le famiglie in un contesto diverso dal solito. Una iniziativa ideata da Simone Cadamuro che risulta costruttiva ed interessante proprio nei confronti dei ciclisti più giovani. "I progetti e la voglia di fare sono tanti - hanno precisato i dirigenti del Velo Club Anguillara - come quello di aiutare il ciclismo a superare le difficoltà che sta vivendo con le giovanili, categorie che rappresentano il futuro e la continuità del nostro sport. Stiamo procedendo passo dopo passo in conseguenza della situazione di restrizioni create dal Covid nella speranza che tutto possa risolversi quanto prima. Noi ce la stiamo mettendo veramente tutta e le speranze sono tante per il bene dei ragazzi e l'amore per il nostro sport".