La Valle Trompia, a pochi km dalla città di Brescia, è perfetta da vivere in sella. Lo sanno bene i promotori della Greenway delle Valli Resilienti che un anno fa veniva inaugurata qui e che, per dare un’idea, ha contato nel solo mese di agosto 2020 ben 29.707 passaggi di bici nella Valle. Una concreta prova di come i territori della Valle bresciana si siano reinventati all’insegna di un modello di turismo sostenibile e rigenerativo.
La Valle Trompia è la più piccola delle tre valli della provincia di Brescia. La vicinanza alla città ha però favorito il legame storico, economico e culturale con il capoluogo. A un anno dalla sua inaugurazione, un ulteriore legame è rappresentato dall’infrastruttura green - la Greenway: molto più che una semplice ciclabile, che grazie al Programma AttivAree di Fondazione Cariplo è stata completamente messa a nuovo, è un percorso che segue e risale il corso del fiume Mella, partendo da Brescia fino a Bovegno nell’alta valle, consentendo al cicloturista di poter godere di 40 km di pedalata nel verde. E naturalmente di essere ospitato in strutture gestite dai locali, all’insegna della tradizione ma con un occhio di riguardo alle 2 ruote.
La Greenway ospita 74 percorsi adatti a tutti i livelli e gradi di difficoltà tra MTB, Slow Bike e Road Bike. Tra i più suggestivi “il crinale”: un percorso mozzafiato di 70 km a 1.600 metri d’altezza e “l’anello”: un percorso su strada lungo 140 km. Lungo la Greenway, si possono trovare 11 strutture ricettive bike-friendly confederate AlbergaBici che offrono ai cicloturisti vari servizi di supporto dal noleggio delle biciclette, al riparo e alla cura della bici, alla riparazione e assistenza, al trasporto e ai menu adatti ai ciclisti, all’attenzione per accompagnatori e guide turistiche.
“Il percorso che abbiamo intrapreso per l’inaugurazione della Greenway, avvenuta un anno fa, sotto l’egida di Fondazione Cariplo è in pieno sviluppo delle proprie potenzialità: i lavori di connessione e miglioria delle infrastrutture esistenti sono stati svolti nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale. I nuovi tratti e i punti di interesse diventano via via più numerosi e anche in un anno non facile come quello che stiamo vivendo abbiamo il piacere di constatare come la nostra Valle attiri visitatori interessati al turismo di prossimità ma anche e soprattutto al turismo esperienziale”. – spiega Fabrizio Veronesi, Dirigente dell’Area Tecnica della Comunità Montana di Valle Trompia.
La Greenway delle Valli Resilienti è presentata in tutti i suoi aspetti (percorsi, punti di ristoro e strutture ricettive) sul sito www.greenwayvalliresilienti.it. La ciclabile è segnalata molto bene ed il fondo misto ben curato, con tratti su asfalto e sterrati percorribili anche con city bike o bici da trekking. Lungo questo ciclo-viaggio ideale per grandi e piccini sono molti i punti di interesse culturale, storico artistico e paesaggistico, come il Forno Fusorio di Tavernole o il ponte Romano di Bovegno. Di recente sono stati completati tratti tra Collio e S. Colombano e creata la passerella in Loc. Poia mentre a breve aprirà il cantiere per la costruzione di un ponte ciclopedonale ad Aiale di Pezzaze. Lungo la ciclabile, sono diversi i punti di ristoro inaugurati da poco come ad esempio il Bistrot Curtense, sorto in una ex caserma della guardia forestale totalmente ristrutturata, che oltre a promuovere le eccellenze enogastronomiche della zona (formaggi, confetture, miele, zafferano…) offre anche un’ottima birra artigianale prodotta dai gestori del locale, il Birrificio Curtense.
“Il primo compleanno della Greenway – sebbene cada in un anno particolare – ci ha regalato tante soddisfazioni: basti pensare che, se nel 2017 si arrivava a contare meno di 20.000 passaggi in valle, nel mese di agosto, nello stesso mese del 2020 abbiamo sfiorato i 30.000 ciclisti! – aggiunge Paola Antonelli, Responsabile progetto Greenway Programma AttivAree – A poca distanza dalle principali città della Lombardia, è ideale per un weekend su due ruote adatto a tutti, dai patiti dell’adrenalina alle famiglie con bimbi. Il percorso si snoda infatti attraverso boschi, prati e borghi antichi e permette una godibilità a 360 gradi del territorio. Annovera 9 tour specifici, differenziati per target e difficoltà, pensati per essere vissuti in 1,2,3 giorni e godere delle bellezze del territorio fra le quali anche il maestoso Monte Maniva. – continua Antonelli – Il potere trainante del cicloturismo ha incentivato l’apertura di una nuova struttura ricettiva a Pezzaze (ItalaForesteria) aderente ad Albergabici e bike-friendly, oltre ad un nuovo noleggio bike presso la palestra Free-Time di Gardone V.T.; sono nate inoltre nuove collaborazioni, come ad esempio quella con VisitBrescia per la promozione congiunta del territorio o quella con la piattaforma Komoot, la più famosa App di condivisione tracce e itinerari del momento che incentiverà la visualizzazione del sito web www.greenwayvalliresilienti.it. Il primo anniversario della Greenway, da ultimo, si congiunge anche con l’imminente apertura della Rebecco Farm, prevista per sabato 17 ottobre: un edificio rurale abbandonato che è stato oggetto di rigenerazione e che diventerà polo culturale e agriturismo con punto di ristoro e accoglienza bike-friendly”.
A un anno dalla sua inaugurazione, la Greenway è inoltre affiancata dal progetto Valle Trompia by Bike, un progetto in collaborazione con InLombardia per raccogliere sotto un’unica bandiera i tanti percorsi ciclabili della Valle, creando un simbolico “ponte” con Brescia e promuovendo una mobilità e un turismo sempre più sostenibili.