Nell’anno in cui la bicicletta sembra godere dell’attenzione che merita come mezzo amico dell’ambiente e perfetto per scoprire il territorio da un bellissimo punto di vista, Lignano Sabbiadoro conferma la propria vocazione per la mobilità sostenibile su due ruote e per la sua valorizzazione. Prima meta balneare ad aver attivato il servizio di bike sharing Mobike, è attraversata da oltre 20 chilometri di ciclabile cittadina che consentono a chi è in vacanza di dimenticarsi dell’automobile per gli spostamenti.
X-RIVER: UN PASSAGGIO IN BARCA LONTANO DAL TRAFFICO
Tra i punti fermi dell’estate 2020 c’è la riapertura del passo barca X-River, in programma per il 27 giugno, che alle soglie del fiume Tagliamento consente di collegare Lignano e Bibione, caricando le bici su un piccolo battello che, dalle 9.00 alle 19.00 fa la spola tra la sponda veneta e quella friulana e che permette in questo modo di pedalare lontano dalle strade intensamente trafficate, inserendosi nel suggestivo tracciato dell’Adriabike: questo percorso è parte delle ciclovie europee Eurovelo 8 e collega Kranjska Gora con Ravenna, attraversando la penisola triangolare sulla quale si sviluppa Lignano sfruttando la rete ciclabile della località.
L’X-River è un esempio di capacità di fare sistema tra due regioni differenti - Friuli Venezia Giulia e Veneto - al fine di immaginare la fruizione del territorio attraverso un approccio green congiunto che esula da logiche legate strettamente ai confini, ma che privilegia la passione per i pedali e il contatto con una natura straordinariamente integra come quella della foce del fiume Tagliamento, punto tra i più belli dell’area lignanese e dell’intera bassa friulana.
UN INTERESSANTE PROGRAMMA DI ESCURSIONI GRATUITE ALLA SCOPERTA DEL TERRITORIO
Anche senza pensare di seguire un percorso di centinaia di chilometri come l’Adriabike, Lignano è il punto di partenza e arrivo di un circuito locale di suggestivi itinerari che offrono la possibilità a ogni tipologia di ciclista di esplorare i dintorni e di scoprire come in alcuni tratti il tempo sembri essersi fermato tra campi coltivati, canali lagunari modellati dal verde dai canneti e popolati da un’incredibile varietà di volatili, valli da pesca e reti messe ad asciugare al sole.
- il lunedì, “Pedalata dei due fari” prevede il passaggio l’X-River, toccando la veneta Bibione, prima di fare ritorno a Lignano. Il guado del fiume in battello è davvero molto apprezzato e regala sempre un pizzico di sorpresa ed emozione a chi lo sperimenta per la prima volta. Il bellissimo itinerario deve il suo nome a due punti chiave come il faro lignanese dei primi ‘900, elemento simbolo della città, e il faro di Punta Tagliamento a Bibione;
- il martedì, “Risalita dello stella”, nuova proposta del 2020, che si sviluppa per 45 km seguendo il corso del fiume Stella, zona naturalistica protetta che consente di immergersi nella varietà del patrimonio floro-faunistico di questo pezzo di Friuli Venezia Giulia;
- il mercoledì, “Tour delle tre acque”, così definito perché segue i tre lati della penisola di Lignano, disegnati rispettivamente dalla laguna di Marano, dal corso del Tagliamento e dal mare, rivelando la particolarità del territorio lignanese strettamente legata, appunto, all’essere un’area in cui tre diversi tipi di acqua si incontrano creando un paesaggio davvero unico. È la più facile dei tuor ed è adatto anche ai bambini;
- il giovedì, “Marano Bike & Boat”, escursione di 40 km che combina bici e navigazione, raggiungendo in bici il borgo di pescatori di Marano (dove si gusta un piatto di pasta con pesce appena pescato), dopo aver attraversato tratti suggestivi come il ponte ciclabile sul fiume Stella e il fiabesco bosco di Muzzana, per rientrare a Lignano attraversando la laguna in barca (unico costo di questa escursione il biglietto di 4 euro per la navigazione);
- il mercoledì, il venerdì, il sabato e la domenica, chi di prima mattina vuole provare un’esperienza energizzante può prendere parte all’uscita con le fat-bike, le bici con le ruote “ciccione”, iniziando a pedalare alle 7.30 sul bagnasciuga sotto la guida di un trainer che conosce tutti i segreti di questo divertente modo di usare la bicicletta, perfetto per tenersi in forma.
NUOVE ESPERIENZE TRA TERRA E LAGUNA: “BOAT & BIKE”
Facendosi ispirare un po’ dal commuting che combina bici e mezzi pubblici, modalità di spostamento del futuro in ogni tipo di ambito, dall’estate 2020 sarà possibile abbinare la scoperta dell’incanto della laguna di Marano, la passione per la bici e le eccellenze eno-gastronomiche a chilometro 0. I tour “Boat & Bike” sono incentrati proprio su questo: si parte da Lignano, si attraversa la laguna sulla speciale imbarcazione a chiglia piatta che consente di esplorare anche i canali più piccoli e i punti in cui l’acqua è bassa. Arrivati a Marano, in bici si raggiuge una cantina, proseguendo verso la suggestiva valle da pesca ancora attiva di Ca’ del Lovo, per un aperitivo, e successivamente si fa tappa alla celebre bilancia di Bepi, la palafitta amata da Hemingway, in cui è possibile mangiare ottimo pesce appena pescato con la gigantesca rete basculante. Nel corso del rientro in barca, l’ultima sosta è in uno dei casoni, le tradizionali costruzioni realizzate interamente con canne di palude e legno, utilizzate in passato dai pescatori e divenute oggi un commovente museo a cielo aperto, testimonianza del legame fortissimo tra il territorio lignanese e la laguna, preziosa fonte di vita e di sostentamento.
“Boat & Bike”, a partire da 45 euro. La quota include navigazione e accompagnamento guida.