Domani dovrebbe essere il gran giorno del meeting fra il Ministro degli Interni, Luciana Lamorgese, quello dello sport, Vincenzo Spadafora, e i vertici di RCS Sport con Paolo Bellino e Mauro Vegni. Un incontro che potrebbe anche essere risolutivo per la ripartenza delle prove italiane del gruppo milanese.
Durante il confronto dovrebbero essere trattati i temi legati alla sicurezza (per l'esattezza le misure di contenimento del rischio epidemiologico per l’organizzazione e l’esecuzione degli eventi di ciclismo) nelle grandi corse. RCS, da quanto ci risulta, ha preparato un corposo dossier di oltre 100 pagine in cui vengono spiegate le criticità e le misure adottate per prevenire la diffusione dei contagi.
Un documento didascalico nella prima parte in cui vengono spiegati agli interlocutori i fondamentali del ciclismo, le diverse tipologie di corse, la loro organizzazione e gli aspetti logistici.
Molto interessante la parte relativa alle varie fasi di corsa (pre e durante) sezionate in modo dettagliatissimo e classificate con un indice di rischio evidenziato anche da differenzi colorazioni in una scala che va da verde a rosso.
Le zone di maggior rischio? Le aree hospitality, il rettilineo d'arrivo, la zona di partenza. Le soluzioni? Ridurre le fonti di contagio, migliorare l'attività di controllo, seguire i protocolli alimentari, sanitarizzazione continua, ospiti contingentati.
L'obiettivo è quello di creare una bolla Covid free. Speriamo si possa trovare un'intesa praticabile e soddisfacente per tutti.