Volete conoscere i nomi e cognomi di ciclisti irrispettosi delle regole e che danneggiano la nostra categoria di pedalatori? Bhe basta andare su Strava o altri social network dedicati agli sportivi e troverete una serie interessante di personaggi che oltre a non attenersi ai decreti governativi, serenamente pubblicano i loro giretti.
Curisoso quanto occorso invece ad un collaboratore di MtbCult che il giorno 25 marzo ha ricevuto una notifica che lo informava che il suo KOM (il record sulla salita) era stato battuto.
Possibile che tra le persone che vanno a fare la spesa ci siano uomini o donne così dotati? Se il record è stato ottenuto con la graziella con attaccate le borse della spesa allora dobbiamo individuare questo nuovo fenomento e metterlo sotto contratto per un team di prima fascia.
Oppure c'è la seconda e amara ipotesi.. qualcuno non ha ancora capito e se ne frega di tutto e tutti. Unico dubbio, sbadati o addirittura provocatori? ... #iorestoacasa
Sempre in tempo di misure restrittive... in Belgio sembra che sia possibile pedalare con il limite di 50 km da casa. Nel frattempo però chiude anche il parco di Richmond che si trova nella parte ovest di Londra chiuso da sabato con la Polizia in azione per controllare.
Cyclists now banned from Richmond Park during lockdown | https://t.co/uZSa3qiqhC pic.twitter.com/rYZObBdPAZ
— Cycling Weekly (@cyclingweekly) March 27, 2020